Calciomercato Napoli - L'edizione odierna del Corriere dello Sport scrive su Lobotka: "Maurizio Micheli in Spagna c’è già stato, ha avviato il dialogo con il Celta Vigo, ha voluto testimoniare l’assoluta autenticità dell’interesse del Napoli, ha ascoltato, annotato, poi è rientrato a Roma, s’è fermato in via XXIV maggio, ha riferito a De Laurentiis e a Chiavelli, ha chiacchierato al telefono con Cristiano Giuntoli ed ha consegnato il testimone della trattativa Lobotka. Ma quello è stato l’inizio, ora c’è da definirla, e si sa, ognuno fa la propria parte e insegue i personalissimi interessi: al Celta, che di problemi economici non ne hanno, hanno già dovuto rivedere le proprie posizioni, strappare quella clausola 50 milioni di euro, prendere atto che il vento è cambiato e accomodarsi a venti milioni di euro, l’ultima richiesta. Ma il Napoli ha una propria linea, un budget che non va sforato, neanche di un centesimo, e i tre milioni di euro per il prestito oneroso e i quindici poi per il riscatto (obbligatorio) sembrano somma equa. In casi del genere, quando c’è uno scoglio, sia anche (teoricamente) piccolo, conviene incontrarsi: Cristiano Giuntoli è appena sceso da un aereo, dopo una settimana di vacanze, e sa già che ce n’è un altro pronto, stavolta destinazione Spagna, per andare a convincere il Celta Vigo a fare un passo indietro, semmai dopo aver ottenuto l’autorizzazione di De Laurentiis di poterne fare uno in avanti".