Il Roma: "Cagliari-Napoli, mai una gara qualsiasi! Dalla pallonata ad Allegri allo stupore del 2010..."

Ogni gara rievoca ricordi, riaccende la luce, rianima emozioni che s’erano interrotte, improvvisamente. Quanti di voi ricordano l’espulsione di Lavezzi per la pallonata ad Allegri? E quanti il gol vittoria del Pocho nei minuti di recupero, venti secondi prima del timore di perderla? Quanti, ancora, l’esultanza dell’argentino nel tunnel che conduce agli spogliatoi dopo l’espulsione di cui prima? Sono frammenti di una storia, indelebili e limpidi. Due Cagliari-Napoli a caso sparsi nel tempo: il 3-3 del dicembre 2009 con pareggio in extremis di Bogliacino, oppure la vittoria del Napoli per 1- 0 al termine di un istante rocambolesco. Punizione pericolosa per il Cagliari, Nainggolan s'allunga la sfera al limite ed innesca Cavani in contropiede: l'assist è al bacio per il destro dell'argentino. Era il novembre del 2010, uno dei gol più belli - non solo esteticamente - vissuti dai tifosi, tra l'ansia di perderla e lo stupore per averla vinta.

PRECEDENTI

Il Cagliari, primo storico avversario del Napoli nel ritorno in Serie A (ma si giocò al San Paolo, con sconfitta degli azzurri di Reja per 2-0), tornerà anche questa sera, alle ore 20.45, monday night della ventiseiesima giornata di campionato. Sarà la gara numero trentotto tra le due formazioni. Il totale tra Serie A, Serie B e Coppa Italia è di assoluta parità, o quasi: appena otto vittorie del Napoli, nove successi del Cagliari e venti pareggi, per un totale di trentasei reti realizzate dalla squadra azzurra e trentatré da quella rossoblu. L'ultima vittoria del Cagliari risale al 19 aprile 2009: vantaggio dei padroni di casa con Jeda e poi gol del definitivo ko per il Napoli ad opera di Lazzari. Era il primo Cagliari del giovanissimo Allegri ed era anche il primo Napoli di Donadoni, subentrato da poche settimane a Reja, esonerato qualche mese dopo, all'inizio della nuova stagione, al termine di un'avventura fugace e negativa. L'ultimo pareggio tra le due formazioni risale al 21 dicembre 2013, prima stagione con Benitez in panchina: vantaggio di Nenè e pareggio nel secondo tempo di Higuaìn sul calcio di rigore.

ULTIMA SFIDA

L'ultimo successo del Napoli, recente, è datato 11 dicembre 2016. Fu letteralmente uno show, quello della squadra di Sarri in terra sarda, capace di segnare cinque gol senza subirne neppure una: autori Mertens, con una tripletta, in una delle prime partite da “falso nueve”, Hamsik ed infine Zielinski con un bel destro da fuori area. Fu l’ennesima vittoria in trasferta che certificò la forza del Napoli lontano dal San Paolo, la conferma di una squadra totale in grado di battere chiunque e ovunque, a prescindere da stadi e avversari. Ci riproverà anche questa sera, al Sardegna Arena, senza tifosi ma con un sogno nel cuore. Sarà anche il loro. E poi la Juventus non ha giocato per colpa della neve e quindi si potrebbe volare a +4 in classifica in attesa che la partita con l’Atalanta venga recuperata. Sarebbe davvero una piccola fuga. Poi si vedrà.