Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni all'edizione odierna del Corriere dello Sport. Ecco quanto evidenziato da CN24.
E ci risiamo: i suoi ragazzi. Elenco lungo: Di Lorenzo, Zielinski, Mario Rui, Spalletti...
«E poi Calzona, Baldini, Sinatti, Domenichini: hanno dato passione e lavoro all'Empoli e sono tutti motivi per tifare Napoli. Dobbiamo anche a loro i nostri risultati».
Ormai è chiaro: con il Napoli di De Laurentiis c'è un rapporto speciale.
«Aurelio l'ho sentito di recente: lui mi dice tanto e a volte mi rimbrotta per qualche scelta, per gli allenatori. Nell'ultima telefonata mi ha dato del Proust e io gli ho chiesto: è un complimento o un'offesa? Era un complimento».
Avete parlato di Bajrami, Asllani, Parisi, Viti, Zurkowski?
«Di certi argomenti, eventualmente, si parla quando il campionato è finito».
A proposito: tra gli ex mancherà Di Lorenzo ma ci saranno Zielinski e Mario Rui.
«Di loro posso parlare soltanto per quello che hanno dato a noi. Tra l'altro, al di là dei fatti sportivi, io li ricordo nello spogliatoio. Una cosa su Zielinski la racconto, però: Gino Pozzo, tra i più capaci del nostro panorama dirigenziale e anzi un esempio, lo prese con l'Udinese e me lo propose in prestito. Io gli chiesi: Gino, ascolta, Zielinski mi fa o non mi fa? E lui: credimi, ti fa».