Ultime calcio Napoli - Calcio e Coronavirus, due fenomeni che sono oramai legati a doppio filo, tanto più se per il Napoli la partita più importante della stagione si dovrà giocare contro il Barcellona.
Camp Nou
Secondo quanto riferisce Il Mattino:
"I dati del ministero della Salute spagnolo parlano di un nuovo record di casi registrati in una giornata, il numero più alto dall’8 maggio, con 628 infezioni nella giornatadi ieri, di cui la metà in Aragona e Catalogna. Numeri che cozzano tuttavia con quelli diffusi dal governo regionale catalano, che parlano addirittura di 1.226 nuovi positivi nella sola regione autonoma, di cui 894 nell’area metropolitana di Barcellona. Tanto che il direttore dell’unità di monitoraggio del Coronavirus della Generalitat, Jacobo Mendioroz, ha ammesso che forse è stato «un errore» non aver proibitole partenze dal capoluogo catalano. E ha ammonito che dopole misure restrittive annunciate venerdì per contenere i nuovi focolai- il passo successivo nei prossimi 15 giorni potrebbe essere un nuovo confinamento obbligatorio in casa per tutti i cittadini di Barcellona. Il punto, però, è che al momento resta tutto invariato circa la gara di ritorno degli ottavi di Champions tra Barcellona e Napoli in programma il prossimo 8 agosto. Il Napoli aspetta le decisioni dell’Uefa che saranno prese in base all’evolversi della situazione, forte del fatto che qualora i casi di Coronavirus in Spagnadovessero rimanere così alti, sarebbe impensabile giocare a Barcellona la gara di ritorno. L’ipotesi più plausibile, quindi, potrebbe essere andare fin da subito a Lisbona".