Napoli ultimissime notizie. Secondo l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, la delibera annunciata da de Magistris lo scorso dicembre, che individuava le strade in cui evitare gli assembramenti, è stata firmata solo due giorni fa. Anche perché intanto era intervenuta la zona rossa per Napoli e la Campania — ora ritornata gialla.
Nell’ordinanza firmata dal sindaco si fa però riferimento a momenti attuali, visto che si legge: «Considerato che nello scorso fine settimana si sono verificati affollamenti per le strade cittadine, in particolare del centro, del Vomero e del Lungomare, che hanno determinato pericolose situazioni di assembramento». Non solo i dati crescenti dei contagi nelle scuole, ma anche le immagini dello scorso week end che hanno evidenziavano troppa gente in strada, con tutti i rischi del caso, hanno fatto innalzare il livello di attenzione.
Da qui, un elenco di 75 strade e piazze nelle quali «evitare assembramenti». Si va dal Lungomare alla zona dei baretti della Movida di Chiaia, del Vomero e dei Decumani. Ma anche strade piene di attività commerciali dove si potrebbero verificare assembramenti, come Corso Garibaldi, via Epomeo, Corso Secondigliano, Viale Augusto, Corso San Giovanni. Strade, vie, piazze nelle quali occorre «osservare comportamenti responsabili ispirati al principio della massima cautela e prudenza, osservando il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e dell’uso della mascherina».