Ultime notizie Serie A - Il ct della Nazionale Luciano Spalletti sta componendo la sua Italia in vista dell'Europeo in Germania: «Dobbiamo liberare il talento per sorprendere gli avversari, in un contesto di squadra organizzata. L’imprevedibilità nel prendere le posizioni in campo diventa sorpresa. I sistemi non sono rigidi. Tutti costruiscono, tutti difendono». Ne parla la Gazzetta dello Sport.
Il nuovo c.t. studia una composizione alternativa della scacchiera tattica perché da Champions e campionati sono arrivati nuovi suggerimenti:
"Ecco spiegata la convocazione di otto centrocampisti, e il no a Locatelli la cui interpretazione del ruolo con Allegri è «più conservativa», per non dire orizzontale e difensiva. Folorunsho è una combinazione di fisico potente e movimenti tattici in quei “mezzi spazi”, parole del c.t., che sono poi la trequarti, dove può dare il cambio a Pellegrini.
Questa Italia “liquida” aumenta il centrocampo, rinunciando a uno tra Darmian e Di Lorenzo, e inserendo un esterno più offensivo a sinistra. Lippi al Mondiale 2006 migrò dal 4-3-3 al 4-2-3-1, vinse con un centrocampo tecnico e fisico che Spalletti potrebbe ricreare: due centrali (Jorginho-Barella), due esterni “totali” (Chiesa e uno da individuare) e un 10 dietro a Toni (Pellegrini, Fagioli, Folorunsho, Frattesi)"