La fuga e la scomparsa nel momento critico: Manolas sa cosa significa rispetto per i compagni?

Calcio Napoli - "Motivo dell'addio al Napoli? Chiedetelo a De Laurentiis. Ci sono stati problemi col club che per rispetto dei miei compagni che sono ancora lì non voglio dire". L'intervista rilasciata a Repubblica da parte di Kostas Manolas sta facendo discutere i tifosi azzurri che quasi si erano dimenticati del difensore greco. Il buon Kostas tira in ballo la parola rispetto per i compagni di squadra e, in tutta franchezza, un po' viene da sorridere guardando gli ultimi mesi di Napoli. Partiamo innanzitutto dalla fuga, adducendo motivi personali, all'Olympiacos senza aspettare nemmeno l'ultima gara in campionato della squadra. E' scappato quasi di notte, dimenticandosi che c'era un Napoli-Spezia con una difesa in piena emergenza. 

A Manolas bisognerebbe chiedergli, quando cita la parola rispetto, se sia stato giusto il suo comportamento negli ultimi periodi di Napoli dove si è perso tra piccoli acciacchi, gastroenteriti fulminanti e recuperi piuttosto lenti da rispettivi infortuni. I suoi reiterati problemi fisici saranno stati una coincidenza, una sorta di macumba in un momento già complicato. La sensazione dall'esterno è che si sia lasciato andare nel momento in cui bisognava fare di necessità virtù. La sfortuna ci ha messo il suo zampino e non ha aiutato certamente il ragazzo che dopo l'errore con la Juve è scomparso.

Calcisticamente Manolas è stato un acquisto sbagliato, una delusione a tutto tondo pagata 9 milioni lordi a stagione. Le parole a Repubblica, non conosciamo cosa sia successo tra lui e De Laurentiis (sarebbe interessante capirlo per evitare dietrologie da bar) sembrano un passaggio a vuoto. Per la serie, quando la pezza è peggio del buco.