Gabbiadini, l'intermediario: "De Laurentiis non scende sotto i 25 mln, nessun rischio articolo 17. Accordo con il Southampton lontano"

Vincenzo Morabito, intermediario della trattativa tra Napoli e Southampton per Manolo Gabbiadini, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete, sulle frequenze di Radio Crc, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Il Real Madrid la partita non se la porta da casa, se la deve giocare comunque. 
Su Gabbiadini, a me non risulta sia tutto fatto per il Southampton. Siamo di fronte a due correnti: la prima che spinge e lavora per il calciatore. Vuole portare a casa il risultato. Dall’altra il club che ha sempre messo in chiaro la sua posizione.

Dal Napoli mi è stata data una cifra di 25 milioni di euro sotto la quale non si doveva scendere. Adesso non so se le cose sono cambiate. Quando parlo di Napoli parliamo di Aurelio De Laurentiis. Il presidente ha le sue valutazioni, è determinato e non le cambia facilmente. E’ un impegno lavorare per lui, perché ti dà colpi brillanti, però devi lavorarci per convincerlo a fare certe cose. Non so se vi ricordate l’operazione Maksimovic. Ecco perché pensare che il Napoli passi da 25 milioni a 16 + 2 di bonus significa non conoscere il presidente. Il record di acquisto del Southampton è di 14 milioni per quest’estate.

Quando parlai con gli inglese mi dissero che a loro piace, ma la cifra è troppo alta. Se poi De Laurentiis cala il prezzo drasticamente non lo so. Io fossi il Napoli non lo farei, perché il calciatore se vale 16 adesso, li vale anche a giugno. Quei soldi li prendi sempre. Ma ora ci sono meno club disposti a spendere, anche perché quella cifra non è adeguata al calciatore. Fa benissimo De Laurentiis a non scendere di prezzo. Poi l’agente fa bene a spingere. Ma da qui a dire tutto fatto… Mi sembra un passo eccessivo. 
Sull’articolo 17: parlarne ancora è da stupidi. Perché lo fai con club del Kazakistan, ma non con i tedeschi che sono stati i primi a mettere in mezzo un accordo tra gentiluomini. Ma non è da professionista. Se ho un calciatore l’articolo 17 è l’ultima cosa a cui mi appello. Questo non viene mai utilizzato.

E’ una situazione nata morta. Perchè i club hanno capito che si metteva in atto questo meccanismo ci andavano a perdere e non guadagnare. Neanche in Russia utilizzano questo cavillo. Se proprio si deve chiudere si fa tra oggi e domani.

Ma dipende tutto da De Laurentiis. Fino all'altro ieri sera non voleva assolutamente calare il prezzo. So che è difficile fargli cambiare idea. Ne so qualcosa io che a 23 milioni in estate non l'ha voluto vendere. Adesso dovrebbe tornare indietro e fare la figura del fesso. Ma tutto si può dire tranne che il presidente De Laurentiis non sappia portare avanti le trattative".