di Claudio Russo – twitter:@claudioruss
Quanto costa la rosa del Napoli? Bella domanda, quella che si fanno più o meno tutti i tifosi del Napoli: da quelli che la domenica preferiscono la TV a quelli che, per amore della maglia azzurra, macinano chilometri su chilometri per seguire Benitez ed i suoi calciatori in trasferte nazionali ed internazionali.
Ad oggi, considerando gli investimenti iniziali sborsati da Aurelio De Laurentiis per i calciatori che fanno parte della rosa azzurra attuale (circa 204 milioni di euro, precisando però che molti acquisti sono pagati a rate in più anni), i valori dei calciatori, tramite l'ammortamento, potrebbero portare a cessioni a cifre minori del costo d'acquisto e che, comunque, garantirebbero plusvalenze al bilancio del Napoli.
L'ammortamento del costo di un calciatore, secondo le logiche societarie azzurre, fa sì che il 70% del valore d'acquisto venga messo a bilancio nel primo biennio, lasciando il restante 30% nel biennio (o triennio, in caso di contratti quinquennali) secondo la formula 40%-30%-20%-7%-3% (o 40%-30%-20%-10%). Dando un'occhiata ai costi degli Higuain, dei Mertens e dei Callejon, escono fuori alcuni numeri che potrebbero far sorridere...e riflettere.
CASO HIGUAIN - Acquistato dal Real Madrid per 40 milioni euro, 'pesa' a bilancio per soli 24 milioni essendo il 40% del suo costo (16 mln) già ammortizzato. Chiudendo la stagione in azzurro, il Napoli ammortizzerà altri 12 mln per un totale di 28. Per fare un esempio banale, De Laurentiis potrebbe decidere di cedere il Pipita a soli 13 milioni e, così facendo, ne uscirebbe con una plusvalenza di un milione.
CASO MERTENS/CALLEJON - Entrambi pagati 9,5 milioni al PSV Eindhoven e al Real Madrid, risultano ammortizzati già per 3,8 mln che, dopo il termine dell'attuale stagione, diventeranno circa 6,65. Con il risultato di 'pesare', a bilancio', per soli 2 milioni e 850 mila euro. Considerando il loro valore, stimato all'incirca sui 25-30 milioni di euro, è facile trarre le somme delle enormi plusvalenze che potrebbe mettere a segno Aurelio De Laurentiis.
CASO ZUNIGA - L'esterno colombiano, a differenza di altri, pesa esattamente zero euro sul bilancio del Napoli. L'ammortamento degli 8,5 milioni di euro pagati al Siena nel 2009, infatti, è già avvenuto e gli unici costi che Camilo 'procura' alla società sono quelli del suo contratto: 3,2 milioni netti circa, da raddoppiare lordi. L'investimento fatto al momento del rinnovo nell'ottobre scorso è di circa 25,6 milioni lordi fino al 2017, ma in caso di cessione tutta la cifra risulterà come pura plusvalenza.
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(elaborazioni grafiche in allegato a cura di Giuseppe Cautiero)