Ultim'ora Napoli: il Tribunale rigetta il ricorso di Aurelio De Laurentiis, il presidente sarà dunque costretto a vincere il Napoli oppure il Bari nel rispetto del regolamento sulle multiproprietà. È arrivata la sentenza definitiva del Tribunale Federale Nazionale presieduto da Carlo Sica, che ha deciso di rifiutare il ricorso presentato da Aurelio e Luigi De Laurentiis.
Va sottolineato che si tratta solo del primo grado di giudizio. Con ogni probabilità, i De Laurentiis faranno ricorso contro la sentenza del Tribunale ed andranno in appello. Resta dunque uno spiraglio in futuro, ma per il momento la questione delle multiproprietà si è risolta così.
De Laurentiis deve vendere la SSC Napoli o la SSC Bari entro la stagione 2024-2025. La decisione del Tribunale non ammetterà alcun tipo di partecipazione, gestione o situazione di controllo diretta o indiretta di più società del settore professionistico da parte dello stesso soggetto, del suo coniuge o di un suo parente e affine entro il quarto grado.
Cosa succede se De Laurentiis non rispetta la sentenza e si tiene il Bari? L’inosservanza del termine comporta la decadenza della affiliazione della società proveniente dal settore dilettantistico. Il provvedimento di decadenza è adottato entro 3 giorni dalla scadenza del termine. Nel caso in esame, però, con il Bari ora in Serie B, i De Laurentiis dovranno adottare misure urgenti ben prima del 2024. La legge stabilisce che "i soggetti interessati dovranno porvi fine entro e non oltre 5 giorni prima del termine fissato dalle norme federali per il deposito della domanda di ammissione al campionato professionistico di competenza".