Ultime calcio - “Mi sarebbe piaciuto duettare con Ronaldo, un marziano. E dare di più in Nazionale”, dichiara Gianfranco Zola ai microfoni de La Repubblica:
Europei, Olimpiadi, campionati rinviati. La Serie A prova a riaccendersi.
«Si riparte con le condizioni giuste, la salute prima di tutto. Serve equilibrio, vanno seguite le indicazioni mediche e del governo. Ma una delle industrie più importanti del Paese deve ridare divertimento e coraggio agli italiani. La passione aiuta anche in questi casi».
L’Europa League vinta con il Chelsea da secondo di Sarri. Non è passato neanche un anno, sembra un secolo.
«Maurizio ha scelto la Juve, Abramovich ha chiamato Lampard e mi ha proposto di fare l’ambasciatore del club e io non ho saputo dire di sì. Ho perso l’attimo, ho rifiutato alcune proposte. Stare fermo un giro non è poi così male».
Maradona tra i grandi di sempre. E poi?
«Aver incrociato Diego — che ricami con Careca — è stata la mia fortuna. Poi Maldini e Roby Baggio: unici. In un’amichevole per beneficenza ho giocato con Ronaldinho e Iniesta, stratosferici. Mi sarebbe piaciuto duettare con Cristiano Ronaldo, un marziano».
Meglio lui o Messi?
«È come dover scegliere tra Marilyn Monroe e Carla Bruni... Mi sarei divertito a giocare con entrambi».
Se dovesse scegliere una top undici tra quanti ha avuto a fianco in campo?
«Buffon, Ferrara, Baresi, Desailly, Maldini, Lampard, Albertini, Di Matteo, Maradona, Roby Baggio e Careca. In panchina, io con Peruzzi, Benarrivo, Francini, Poyet, Wise, Casiraghi, Vialli e Asprilla».
Chi sarebbe l’allenatore?
«Nevio Scala e Arrigo Sacchi».
Torniamo alla serie A che vuole ripartire. Chi insidia la Juve?
«L’Inter, che con Conte ha già fatto una rivoluzione, e la Lazio sono lì. Sarri ha una rosa più competitiva, ma la storia non è chiusa. Anzi».
Sorprese e delusioni nei primi due terzi di stagione?
«Il Verona e il primo Cagliari di Maran: non so cosa sia successo, mi è dispiaciuto molto per l’esonero e auguro in bocca al lupo a Zenga. Tra le delusioni iniziali metto Milan, Torino, Samp, Napoli e Roma. Ma Gattuso e Fonseca stanno lavorando bene e sono in ripresa».
Zola