Notizie Calcio Napoli - A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto
Mirko Taccola, allenatore della San Maurese ed ex calciatore di Napoli e Inter. Di seguito, un estratto dell’intervista.
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Quali sono le sue sensazioni sul match tra Napoli e Real Madrid?
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“Sicuramente una partita importante. Ci sarà da tenere a debita distanza le inseguitrici. A Madrid, il Napoli troverà un ambiente particolare, molto caldo, anche se i Blancos dovranno fronteggiare diverse assenze. Potrebbe essere un vantaggio per gli azzurri che, però, dovranno arrivare al Bernabeu senza fare calcoli. La Champions deve essere un obiettivo per i partenopei che in campionato sono ancor lontani dalla vetta”.
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Crede che il Napoli sia concentrato sulla sfida del Bernabeu o la testa è già alla gara contro i nerazzurri?
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“Sono due partite importantissime, così come lo era contro l’Atalanta. La sfida del Gewiss ha dato dei segnali importanti. Andare a prendere punti a Bergamo non è facile per nessuno, ma la squadra ha dimostrato di essere viva. Il cambio di allenatore ha dato qualcosa. Mazzarri deve essere bravo a trasmettere la sua determinazione alla squadra. In questo momento, però, bisogna pensare soltanto al Real”.
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Come gestirà Mazzarri l’assenza di Olivera e Mario Rui?
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“Dovrà sfogliare la margherita, magari schierando qualche giocatore fuori ruolo. Certamente non si tratta di giocatori semplici da sostituire. Il ruolo del terzino, inoltre, non è mai semplice da gestire. Chi sarà chiamato a sostituirli, vista l’importanza della partita, lo farà con il massimo dell’attenzione”.
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Quanto pesano, per Inter e Napoli, le gare di coppa in vista dell’impegno di domenica?
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“Sicuramente incidono a livello fisico. Tuttavia, parliamo di squadre che hanno una rosa che permettono di attingere a diverse risorse, soprattutto i nerazzurri.
Inoltre, i risultati in Europa possono consentire alle due squadre di giovare del giusto entusiasmo per arrivare alla gara di domenica con nuove e ritrovate energie mentali. Un successo può garantire maggiore prontezza e freschezza mentale”.
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Se fosse Mazzarri, al posto di Olivera impiegherebbe l’esperienza di Juan Jesus o la freschezza di Natan?
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“Juan Jesus può garantire più copertura, ma molto dipenderà dalla partita che vorrà fare Mazzarri. Inoltre, bisognerebbe vedere chi schiererà Ancelotti sugli esterni. Juan Jesus potrebbe soffrire giocatori rapidi e brevilinei. AL Real mancherà Vinicius e già questa potrà essere un’assenza importante”.