Ultime calcio - Pierpaolo Marino ha parlato ai microfoni di Tv Play del caso Juan Jesus-Acerbi:
“La vicenda è delicata. Ho conosciuto Acerbi come un giocatore avversario ma leale, molto motivato ma sempre nei limiti della sportività. È finito in un frullatore mediatico, se ha detto veramente quelle frasi non sono giustificate dalla transagonistica della partita, perché sono troppo gravi e meriterebbe una giusta punizione senza renderlo un martire. Dovrebbe fare pubblica ammenda e sentirsi pentito. Io sarei per una pena tipo lavori sociali”.