Maietta: "C'è una cosa fondamentale che è mancata al Napoli in questa stagione"

Le Interviste  
Maietta: C'è una cosa fondamentale che è mancata al Napoli in questa stagione

Il commento di Domenico Maietta sul Napoli

Notizie Calcio Napoli - A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Domenico Maietta, allenatore ed ex calciatore, tra le altre, di Empoli e Verona. Di seguito, un estratto dell’intervista: 

In relazione ai gol subiti contro Monza e Frosinone, qual è il problema della retroguardia azzurra?

“Per me è molto semplice, essendo stato un difensore. Secondo me, è un errore individuale. Ormai, in area non si marca più, si gioca sempre a zona. Anche quando ci sono calci d’angolo o punizioni laterali. Lo si fa per paura del Var e, dunque, di commettere fallo. Il secondo gol dei ciociari, infatti, è stato un errore di marcatura del Napoli. È la cosa che mi infastidisce di più, non considerando la prima realizzazione di Cheddira, successiva ad un errore in costruzione. Ovvero vedere un difensore che si fa anticipare in marcatura. Non c’è più l’uomo contro uomo, l’attaccarsi alla maglia. Quella malizia non c’è più, proprio per timore che venga chiamato fallo. Pensiamo anche ai rigori che vengono fischiati per fallo di mano. Due anni fa, a Coverciano si cercava di aiutare a comprendere la volontarietà e la non volontarietà. La seconda, però, sembra non esistere più”.

Come si può dare una scossa a questo Napoli?

“Bisogna cambiare mentalità. Tuttavia, riattaccare il cervello all’annata della scorsa stagione, dopo le difficoltà di tutto questo campionato, è difficile. Quel che è mancato al Napoli, soprattutto, è stato il finalizzatore. Il nove azzurro, che è stato protagonista nella stagione del trionfo, è stato studiato. Difatti, la squadra crea tanto ma capitalizza poco. L’importante è che adesso si faccia quadra. La nostra fortuna è che avremo cinque squadre in Champions e otto in Europa. Il distacco sembra tantissimo, ma non è così. Se vado a vedere le rivali, hanno tanti scontri diretti. Sono dieci punti di distacco, ma prendiamo ad esempio il Bologna. I felsinei devono giocare contro la Juventus e la Roma. L’Atalanta avrà gli impegni delle coppe. Si dice che chi gioca ogni tre giorni sia più stanco. In realtà le coppe possono mettere benzina nelle gambe”.

C’è ancora speranza per la Champions?

“È difficile dirlo. Ci sono sei partite importantissime. Ci saranno gli scontro diretti contro Bologna e Roma. Con l’esito di queste gare, si potrà delineare il futuro. Va menzionata anche la Lazio, a quota 49 punti”.

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo MilanMilanCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo JuventusJuventusCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo AtalantaAtalantaCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo BolognaBolognaEL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo RomaRomaECL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo LazioLazio

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo FiorentinaFiorentina

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo TorinoTorino

    0

    0
    0
    0
    0
  • 10º

    logo NapoliNapoli

    0

    0
    0
    0
    0
  • 11º

    logo GenoaGenoa

    0

    0
    0
    0
    0
  • 12º

    logo MonzaMonza

    0

    0
    0
    0
    0
  • 13º

    logo VeronaVerona

    0

    0
    0
    0
    0
  • 14º

    logo LecceLecce

    0

    0
    0
    0
    0
  • 15º

    logo UdineseUdinese

    0

    0
    0
    0
    0
  • 16º

    logo CagliariCagliari

    0

    0
    0
    0
    0
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    0

    0
    0
    0
    0
  • 18º

    logo ComoComoR

    0

    0
    0
    0
    0
  • 19º

    logo VeneziaVeneziaR

    0

    0
    0
    0
    0
  • 20º

    logo ParmaParmaR

    0

    0
    0
    0
    0
Back To Top