Ultime notizie Napoli. Vincenzo Pisacane, agente di Lorenzo Insigne, ha rilasciato una lunga intervista a OCW Sport. Nel corso del podcast ha parlato a lungo della sua carriera da procuratore sportivo, della sua vita, del suo lavoro e della sua famiglia. Pur non trattando il tema del rinnovo contrattuale di Insigne con il Napoli, durante l'intervista ha avuto modo di rivelare alcuni particolari della vita personale di Lorenzo Insigne che in pochi conoscevano. Pisacane non è solito rilasciare molte interviste e questa è stata l'occasione di conoscere aspetti del capitano del Napoli sconosciuti a molti.
A OCW Sport si parla dei calciatori che si impegnano solo quando gli fa comodo, bilanciando le prestazioni in base ai rinnovi contrattuali. Pisacane rifiuta questo tipo di ipotesi e fa un discorso generale nel quale infila anche l'esempio di Insigne.
Ecco le sue parole: "Tutti quanti noi proviamo a migliorarci e cerchiamo di farlo nel modo migliore per raggiungere il nostro obiettivo. Se l'obiettivo di un giocatore è avere il rinnovo contrattuale, è normale che uno si mette ancora di più in evidenza per cercare di avere un rinnovo contrattuale. Se l'obiettivo è di vincere la prossima partita, tutta la settimana uno si fa impegna per vincere.
Non è detto che un calciatore si impegna di più se... penso stiate vedendo come sta giocando Insigne, eppure è in scadenza di contratto. Non è che sta pensando... "aspetta, sono in scadenza", no. Sta giocando come se avesse ancora un contratto lungo. Quando arrivi a certi livelli non pensi a queste cose".
Pisacane svela anche un dettaglio interessante sull'uso dei social network da parte del capitano del Napoli Lorenzo Insigne: "Inizialmente la pagina Instagram gli fu aperta per una richiesta del Napoli, per motivi di sponsorizzazione. Poi ci ha preso un po' gusto, pubblica qualche foto della squadra, della famiglia, ma non è un ragazzo molto social.
Insigne Geloso? Questa cosa non è vera. Hanno fatto vedere qualcosa alle Iene, ma io al suo posto sarei andato in galera e lui è riuscito a non andare in galera. Spero non mi stia ascoltando, ma credo che tra i due la più gelosa sia Jenny, che è una donna molto intelligente".
L'aspetto più interessante emerso nel corso dell'intervista, per quanto riguarda Insigne, è quello legato all'alimentazione. Non molti sapevano che il capitano del Napoli è veramente fissato per la sana alimentazione e la cura nei minimi dettagli, senza sgarri.
Pisacane lo racconta così: "Io non vado più a mangiare a casa sua per quanto è fissato con l'alimentazione. Dovete sapere che il suo piatto preferito è l'insalata con il tonno e il mais, la sua massima goduria. Non sa cosa significa mangiare una pizza. Pensate che un suo parente ha una pizzeria buonissima, l'altro giorno siamo andati a mangiare e lui ha preso un hamburger con le verdure in bianco.
Un'altra cosa che fa è questa: compra i dolci, li porta a casa e li guarda, lui si accontenta di guardarli. Te li offre e ti chiede: "Come sono, buoni? Bene". E non li mangia. Lorenzo è malato per l'alimentazione".
Vincenzo Pisacane chiude parlando delle maglie in regalo. Spesso i tifosi chiedono ai giocatori di regalargli le maglia da gioco, ma allora quante maglie regala Lorenzo Insigne? "Quante maglie gli chiedono? Non entriamo in questo argomento, è tutto più complicato. Vi dico solo che io in un anno e mezzo ne ho prese 3-400, lui non immagino neanche quante ne regali. Qui a Napoli è considerato un po'... sai, è un napoletano. Poi a Napoli non ti chiedono "dammi la maglietta per favore", ma ti dicono: "mi devi dare la maglietta!".
Venti-trenta magliette al giorno? Non penso, guarda che costano un botto le maglie del Napoli..."