Marco D'Amore, attore di Gomorra – La Serie, alias Ciro Di Marzio è intervenuto ai microfoni di Fuori Gara, sulle frequenze di Radio Punto Zero, ecco un estratto delle sue dichiarazioni: "Ho avuto la fortuna e la sfortuna di guardare Juve-Napoli dal vivo ed ero convinto che vincessimo, ero senza pensieri ed invece ci ha condannati Zaza, un altro pelato come me. Molti mi hanno detto che sono simile sia a Reina che a Guardiola, ma la netta differenza con loro è il conto in banca (ride, ndr). Fortunato Cerlino è simile a Sarri, i due si sono incontrati e il mister, scherzando, ha detto che non pensava d'essere così brutto. Il famoso slogan 'sta senza pensier' l'ho detto una sola volta a metà della seconda puntata ed è diventato virale. Col Frosinone non dobbiamo aspettarci sorprese ma ogni partita ha la sua storia. Serviranno i tre punti. Higuain? Una squadra è fatta di almeno venti giocatori, perché rinunciare a lui? L'argentino è un campione che si è ambientato benissimo nell'animo della squadra, lo terrei a tutti i costi. Scudetto? Il Napoli mi ha fatto sognare e per questo sono grato alla squadra e alla società. Lo sport è legato a un mondo vicino ai sogni. Purtroppo a febbraio, dopo la sconfitta con la Juve, il Napoli ha avuto un calo di gambe e di testa e questo aspetto dovrà far riflettere perché bisognerà lavorare su questo in futuro per migliorare. Non amo fare paragoni tra i calciatori del Napoli e i personaggi di Gomorra perché ci muoviamo su due emisferi opposti, però, divertendoci, dico che Don Pietro lo paragono a Sarri, non solo per la somiglianza: dietro i rispettivi occhiali si cela un cervello immenso; Ciro, ovvero io, lo paragonerei ad un fantasista, uno che sonnecchia durante l'arco della gara ma poi ci mette lo zampino, dunque uno tra Insigne e Mertens; Genny Savastano, per la trasformazione che ha avuto, lo paragonerei ad Higuain, colui che ora la butta dentro sempre anche se all'inizio, nei primi due anni, non aveva meravigliato tutti; Salvatore Conte potrebbe essere un Jorginho, un grande ragionatore, uno di quelli che parla continuamente coi suoi compagni così come fa Conte, che da' sempre istruzione e consigli sulla vita agli altri; Malammore è l'uomo fidato di Pietro quindi dico Marek Hamsik, il capitano, un uomo speciale che ha sposato la causa della città che difenderà sempre".