Serie A - In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Andrea Ramazzotti, Corriere dello Sport:
“Attualmente c'è un DPCM valido fino al 14 luglio che impedisce l'accesso al pubblico per eventi sportivi. Quindi bisogna attenderne lo scadere. Per la ripresa la FIGC è riuscita a convincere il Governo ad anticipare un po', l'auspicio è quello di poter anticipare a prima del 14 luglio l'ingresso degli spettatori. Riuscire a riaprire parzialmente gli stadi, dopo quella data, sarebbe comunque un successo. Partite in chiaro? Dalla parte del Ministro c'è abbastanza fiducia nel riuscire a risolvere la vicenda. Per evitare diffide da TV private interessate a trasmettere la partita – che andrebbe su TV8, canale SKY – bisogna creare un tavolo e mettere tutti d'accordo. La RAI e Mediaset potrebbero essere accontentate mandando due ore dopo dal fischio d'inizio gli highlights. Sicuramente in questi giorni il Ministro ne parlerà con i diretti interessati, ma arrivare all'inizio del campionato, senza un accordo, rende complicata la ripresa. La scelta di Lisbona è quasi fatta, la formula è quella, non ci sono dubbi. In Portogallo la curva dei contagi è bassa, sono un po' preoccupati perché sono stati riaperti i voli dal Brasile. È una situazione ovviamente monitorata dalla UEFA, ma con ogni probabilità ci sarà gente negli stadi".