Pubblichiamo l'editoriale di Umberto Chiariello su Canale 21 alla luce della pesnate sconfitta del Napoli per 0-3 per mano dell'Inter:
"Perdonatemi se non mi iscritto al coro di giubilo permla vittoria di Bergamo. Avevo dei dubbi. Perdonatemi se pensavo che la formazione di Madrid fosse quella giusta. Avevo dei dubbi. Ho detto in questi giorni: facciamo le brave sartine con ago, filo e forbici e capiremo dopo Napoli-Inter che temevo come la peste bubbonica, perchè non avevo buone sensazioni.
Se questa partita si fosse conclusa col successo del Napoli, avremmo usato ago e filo per ricucire quello scudetto che il ciclone Garcia ci aveva quasi scucito dalla maglia. Ma se ancora una volta il Maradona si fosse rivelato terra di conquista per coloro che vengono a saccheggiarci in lungo e in largo in casa, le forbici sarebbero servite per scucire definitivamente quell'agognato scudetto, che pensavamo di poter difendere diversamente. Purtroppo le forbici sono necessarie. Il discorso scudetto purtroppo stasera finisce qui.
Nel calcio non si danno mai sentenze definitve quando si è ad un terzo di campionato ma lo possiamo dire con ampio margine di certezza, siamo a percentuali che superano il 90%. Il Napoli adesso non può più essere strabico, cioè guardare con un occhio avanti ed uno indietro. Perchè adesso la Roma ci ha appaiati in classifica: una Roma che viene da 6 vittorie su 8 partite. E non mi rompete le scatole col non gioco della Roma, col non gioco della Juventus. Giocheranno pure male, sono inguardabili. Passare un fine settimana guardando prima la Juve e poi la Roma è sicuramente un supplizio mi rendo conto, specie se poi uno si guarda City-Tottenham e si riconcilia col calcio. Oppure io ho visto un Newcastle strepitoso giocare contro un Manchester United una partita bellissima. Quello è calcio. L'altro è una versione molto sbiadita, molto tattica ma porta risultati. Così come si possono fare risultati in tanti modi. I talebani del bel gioco si chiudessero in casa, loro, De Zerbi e tutto il resto. Qui dobbiamo ragionare di calcio. E il calcio si sa, si può fare in tanti modi. se produttivo qualsiasi modo è buono. Può piacere o meno. Certo non piace come gioca la Juve, non piace come gioca la Roma. Ma hanno giocatore che sanno determinare e sanno difendersi, c'è poco da discuetere.
A noi interessano le cose di casa nostra. Io sapevo ed ero coaciente che questo Napoli era sulle gambe. Più che Garcia lo tsunami è stato il suo preparatore atletico che ha devastato questa squadra, anche Zanoli si è infortunato e siamo rimasti senza terzini. La squadra nel finale crolla. A Madrid ci aveva mantenuto in vita le parate di Meret che poi ha determinato l'episodio decisivo successivo. Abbiamo vissuto di episodi. A Bergamo l'abbiamo vinta per un errore del portiere avversario. Ai voglia a dire che il Napoli stava pressando alto altriemnti non lo avrebbe fatto quel gol. Ma gli episodi ci hanno giocato a favore a Bergamo, contro a Madrid. Stasera uno potrebbe dire: ma come perdi tre a zero e parli? Si io parlo. Questa sera c'è stato un bomber tra i bomber: si chiama arbitro Massa. In una partita dove il Napoli ha giocato un gran bel primo tempo. Sicuramente degno di questa Inter fortissima, perche è fortissima, è indiscutibile. Dopo la sconfitta nella finale di Champions ha preso un'autostima di sè che la eleva a grande squadra. Quei vuoti che si vedevano negli anni scorsi sembrano lontani oramai. L'Inter ha fatto 8 turnazioni in Champions, 8! Il Napoli invece ha giocato coi titolari, tranne Osimhen. Risultato: nel secondo tempo Napoli sulle gambe, l'Inter che vola.
Andava fatto il turn over a Madrid! Perchè la partita determinante era quella di questa sera, tanto poi l'abbiamo persa comunque a Madrid. Questa sera il primo gol nasce da un fallo su Lobotka, Massa non ha voluto sapere ragioni. Ma c'era un fallo. E prima del secondo gol c'era rigore tutta la vita su Osimhen. Sono episodi che cambiano la partita ma è ovvio che non possiamo aggrapparci solo all'arbitro. Però è stato determinante e due episodi che portano a due gol dell'Inter, è stato determinante. Massa è stato negativo, di più. Poi però parliamo della difesa del Napoli. mercato estivo insufficiente: Natan ha fatto una buona partita in un ruolo non suo. Avete visto come si muovono gli attccanti avversari? Avete visto i centrocampisti come si inseriscono? Avete visto che gol ha fatto Calhanoglu? Pazzesco! E barella non ne parliamo neanche! Stasera dove erano Osimhen e Kvara? A chi l'ha visto? Victor tornava da un infortunio, non stava bene. E Kvara? Dov'era? Peggiore in campo in assoluto. Un solo guizzo e Sommer è stato il migliore in campo. Risultato ingiusto ma cosa dobbiamo trarre da questa sconfitta? Che l'Inter lotterà per vincere il campionato, che il Napoli adesso si è scucito lo scudetto ma non l'onore.
I ragazzi di adesso devono onorare la maglia, perchè con Mazzarri uno spirito migliore con Mazzarri si è visto. A Torino si va per vincere perchè il Napoli può vincere contro la Juventus. perchè il Napoli può tornare a lottare per le prime tre piazze della classifica, altrochè. Ma bisogna riprendere la condizione fisica, c'è una settimana di lavoro. C'è da riprendere i fili del discorso e riattivare quei due là davanti, che l'anno scorso ci hanno portati allo scudetto e che adesso li potremmo iscrivere alla commedia di Eduardo 'Questi fantasmi'"