Ultime calcio Napoli - A “1 Football Club”, in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Giorgio Ciaschini, ex vice-allenatore di Carlo Ancelotti:
Ti sei divertito ieri sera con Real-Chelsea?
"E' stata una bella partita. Sullo 0-3 non pensavo passasse, ma bastava un gol per mettere in equilibrio la partita. Nei supplementari poi è stata una questione mentale, il Real ha messo più determinazione e convinzione, meritando il passaggio del turno".
Come fa Ancelotti a sposare così bene la sua filosofia?
"Carlo è un allenatore che è sereno dentro, riuscendo ad affrontare qualsiasi ambiente mantenendo una lucidità professionale. A Madrid aveva lasciato un ottimo ambiente, ora non è facile, il Real in alcune parti sta ricostruendo il suo migliore assetto e quindi forse è l'uomo ideale. Ha un buon rapporto con i giocatori, forse anche con la situazione generale. Madrid ha bisogno di risultati, basta poco per entrare subito nella critica".
Emery smentisce la teoria dell'allenatore marginale?
"L'allenatore è sempre importante, in campo ci vanno i calciatori ma loro sono esseri umani e sono delle persone che in certi momenti a livello collettivo hanno bisogno di un punto di riferimento. L'allenatore lo diventa dal punto di vista umano ma anche tattico. Poi vincono le grandi squadre, ma Emery sta dimostrando di essere un allenatore 'spagnolo', quell'ambiente sembra per lui ideale. Ha avuto qualche difficoltà nelle esperienze in cui ha avuto dei campioni, ma ha sempre dimostrato grandissimo valore come allenatore e come gestore di calciatori".
Ospina potrebbe essere un vice-portiere da Real Madrid?
"So per certo che Carlo lo conosce molto bene, lo ha avuto al Napoli. A livello di mercato non si sbilancia mai, non sappiamo fino alla fine le sue scelte perché va in linea con gli obiettivi della società".
Rinnovo Ospina o Meret in porta al Napoli?
"Avere due portieri di valore che giocano non è facile. Solitamente il secondo entra quando il primo si infortuna o cala di prestazione. Il ballottaggio porta difficoltà, ma i due stanno gestendo bene il compito che hanno a Napoli, entrambi meritano il posto da titolare. Sarebbe un peccato bruciare Meret tenendolo in panchina. Ha dimostrato di essere un portiere di valore, darei fiducia a lui e poi opterei per un'altra alternativa. Spalletti lo vede ogni giorno, sta a lui decidere".