André Cruz, ex difensore del Napoli, dal 1994 al 1997, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni dal Grande Evento Estivo del Club Napoli Isola d’Ischia in collaborazione con il Club Napoli Campobasso. Ecco le sue parole per CalcioNapoli24.it:
"I migliori, davvero i migliori ricordi, soprattutto le reti. Qualche volta abbiamo vinto le partite con i miei gol, i tifosi sono incredibili e lì ci sono sempre tanti amici che mi mancano veramente, come quella bellissima città".
"Un po' tutte. Ricordo quella con l'Inter al San Siro, quella con il Parma al San Paolo, ancora con l'Inter a Napoli, poi a Genoa e Foggia, il Milan...sono state davvero tante, soprattutto per un difensore".
"Ho sempre avuto grandi rapporti con tutte le tifoserie per cui ho giocato. Ho sempre dato il meglio e volevo essere il miglior in campo ogni partita da grande professionista. Con i tifosi resta tutto questo, un bellissimo rapporto".
"Io dovevo andare all'Inter, avevo anche l'accordo. Poi arrivò il Mlan con Capello. C'era un Mondiale davanti e l'Inter voleva farmi giocare da centrocampista, non volevo perdere il Mondiale e scelsi il Milan che mi permetteva di giocare nel ruolo di difensore. Era la mia ultima occasione per andare al Mondiale e ho avuto un po' di paura di scegliere l'Inter e fare il centrocampista. Capello già mi voleva al Real. Poi arrivò l'infortunio alla schiena e l'operazione. Per fortuna ho recuperato e sono riuscito ad andare al Mondiale che è stata una grande esperienza".
"Belli, molto belli. Boskov era un personaggio che usava parole strane, ma era amato da tutti i giocatori. Carmelo una persona bravissima e un buon giocatore, un grande attaccante. La morte purtroppo fa parte della vita, ho sentito molto la sua scomparsa, ci è dispiaciuto tanto".
"Geromel del Gremio, ha giocato anche in Bundesliga. Per me è il miglior difensore che abbiamo in Brasile".