Fare a meno di te...

"Io non posso più, fare a meno di te...". Se Gennaro Gattusodovesse scegliere una canzone per Lorenzo Insigne sarebbe senza dubbio questa. In coro però si dovrebbero aggiungere i tifosi del Napoli. Lorenzo si dimostra sempre più l'uomo chiave di questa squadra. E' stato così in passato per i meccanismi di Sarri e quelli successivi di Ancelotti. Ed è lo stesso adesso per Gattuso. Insigne negli ultimi tre anni ha giocato 135 partite (48 nella stagione 2017/18, 41 in quella 2018/19 e 46 nell'ultima 2019/20) e nelle poche gare senza di lui sono arrivati spesso risultati inaspettati tra pareggi e sconfitte. La musica però non è cambiata quest'anno, anzi.

Il Napoli senza Insigne

Lorenzo ha saltato tre partite in questa stagione attuale, due per infortunio e una per squalifica. Da queste tre gare senza di lui il Napoli ha ottenuto soltanto tre punti con una vittoria (4-1 con l'Atalanta) e due sconfitte (0-2 con il Sassuolo e 2-0 a Roma contro la Lazio). Un ennesimo chiaro segnale di come Insigne sia indispensabile per il Napoli. Tante sempre le critiche nelle 9 stagioni con la maglia azzurra, ma è sotto gli occhi di tutti come il capitano sia sempre più leader in campo con le sue prestazioni. 

Il Napoli è soprattutto Insigne 

Il passato è ormai alle spalle, ma Insigne anche quando ha avuto qualche piccolo problema con la tifoseria ha dato tutto. Lorenzo si è conquistato negli anni la fascia da capitano del Napoli e ora sta mostrando di meritarla. Anche quando non è in gironata lui o il Napoli, è da Insigne che tutti si aspettano quel lampo di genio e lui non tradisce quasi mai le aspettative. Anche se stremato e ormai al limite delle energie mentali e fisiche, spesso riesce nella giocata da fuoriclasse come capitato nell'ultima gara con il Torino. Evitando così di mandare Gattuso e la squadra sotto accusa. Uno dei pochi che ci mette sempre anima e cuore, ma soprattutto la faccia per squadra, società e tifoseria, che ora urlano con voce unanime..."Non possiamo più, fare a meno di te!".