Meglio un destro col contratto in scadenza che un mancino fresco di rinnovo e un altro con l'ingaggio plurimilionario

Correva l'estate del 2017, quando Ivan Strinic passò alla Sampdoria a titolo definitivo dal Napoli e gli azzurri si misero alla ricerca di un nuovo esterno sinistro in difesa. Quell'estate arrivò Mario Rui dalla Roma per una cifra vicina ai 10 milioni di euro. Con Faouzi Ghoulam, all'epoca il titolare indiscusso del ruolo, il portoghese andò a comporre la coppia di terzini che ha fatto le fortune del Napoli di Sarri...e non solo. Sì, perchè da quell'estate che il Napoli non acquista un esterno mancino. 

IL RINNOVO di contratto di Ghoulam, avvenuto qualche anno fa a suon di milioni (3.5 netti), ha fatto sì che il Napoli non potesse più permettersi di prendere un altro difensore di fascia sinistra senza aver ceduto prima l'algerino. Quel Ghoulam non c'è più e, senza che ci prendiamo in giro, probabilmente non tornerà più. Il doppio infortunio al ginocchio e il lento recupero ha trasformato quello che era tra gli esterni sinistri più forti al mondo. 

PER CUI è da quel lontano 2017 che il Napoli non cambia la coppia di esterni sinistri. Prima si chiamavano 'Ghoulam e Mario Rui', oggi si sono invertiti e son diventati 'Mario Rui e Ghoulam', andando a considerare l'algerino come alternativa dell'ex Roma. Da Sarri si passa ad Ancelotti e la gerarchia non cambia. Poi arriva Gattuso e conferma Mario Rui come titolare e Ghoulam come misteriosa riserva. Poi passa del tempo e il tecnico calabrese stravole gli scenari preferendo un esterno destro, Hysaj, sia a Mario Rui che a Ghoulam. 

SI', PERCHE' è Hysaj il prescelto da Gattuso. E non da adesso. E' un paradosso in effetti, ma l'allenatore avrà le sue buonissime motivazioni per agire così. Hysaj è colui che si chiama equilibrio per il tecnico. A differenza di Mario Rui che forse non rappresenta il suo terzino 'perfetto'. Ghoulam è stato relegato a fare la riserva della riserva quando manca qualcuno nel ruolo di esterno d'attacco a sinistra.

ERGO...Un destro, col contratto in scadenza, col futuro in bilico, ad oggi a Napoli viene preferito a chi ha rinnovato da pochi mesi e a chi guadagna una barca di soldi, per dirlo in parole povere. Un vero e proprio paradosso, ma Gattuso non ha minimamente intenzione di ristabilire i posti di partenza. E fin quando i risultati gli danno ragione...

di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)

RIPRODUZIONE RISERVATA