AGGIORNAMENTO: rettifichiamo quanto scritto ieri, in relazione agli ultimi due posti che andranno ai club con i coefficienti più alti negli ultimi cinque anni ma non qualificati ai gironi di Champions League. Per un errore dello scrivente, è stato inteso erroneamente l'ultimo quinquennio nel complesso - e non semplicemente l'ultima stagione agonistica. Chiediamo scusa a chi ha letto l'articolo ieri, di seguito la versione aggiornata.
Il Comitato Esecutivo UEFA ha approvato lunedì un nuovo format per le competizioni per club a partire dalla stagione 2024/25. Il cambiamento più grande, ovviamente, è quello relativo alla Champions League che vede aumentare il numero delle squadre da 32 a 36. Ma queste 4 squadre in più come arriveranno?
Il posto per la terza qualificata del quinto campionato per ranking quest’anno sarebbe dovuto toccare al Rennes in Francia. Considerato che quest’ultimo è stato ammesso di diritto alla fase a gironi per via della qualificazione del Siviglia, vincitore in Europa League, tramite il campionato, supponiamo che il posto venga assegnato alla terza classificata del sesto campionato per ranking. Ai gironi, a questo punto, si aggiungerebbe il Braga.
Il posto assegnato a una vincitrice del campionato, che salterebbe così i preliminari, sarebbe stato assegnato al Salisburgo, considerato che nel ranking UEFA per nazioni l’Austria è la prima a non avere una squadra qualificata direttamente alla fase a gironi. Per la cronaca, il Salisburgo si è qualificato quest’anno tramite il playoff. Volendo passare alla squadra ‘campione’ del proprio paese ma NON qualificata ai gironi di Champions dal ranking UEFA più alto, toccherebbe allo Slavia Praga campione in Repubblica Ceca.
Gli ultimi due posti, quelli per i club con i coefficienti più alti negli ultimi cinque anni che non si sono qualificati per la fase a gironi di Champions, ma qualificati per la fase preliminare oppure tra Europa League o Conference League: non Villarreal ed Athletic Bilbao, come scritto ieri, bensì Arsenal (11° nel ranking 2015-2020 e qualificato in Europa League), e Roma (17° nel ranking 2015-2020 e qualificato in Europa League). Resterebbe escluso l'Olympique Lione (15° nel ranking, ma non qualificato per l'Europa nel 2020-2021)
Come ci arriverebbero Arsenal e Roma in Champions? Grazie ai risultati in Europa League:
Dovessimo adottare questo metodo alla Champions League 2020-2021, la curiosità sul Napoli riguarda il fatto che, considerando l'ultima stagione agonistica, subito dopo Arsenal e Roma ci sarebbero stati gli azzurri (18° nel ranking grazie due ottavi di finale di Champions League, un quarto di finale di Europa League, due sedicesimi di finale).
Impossibile simulare il formato da 10 partite contro 10 avversarie diverse con una sola classifica, ma è curioso stilare la classifica unica utilizzando i risultati dei gironi di quest’anno (ai quali andrebbero aggiunte Arsenal, Roma e le eventuali Braga e Slavia Praga)
Le prime otto classificate di questo campionato si sarebbero qualificate direttamente per la fase a eliminazione diretta, mentre le squadre dal 9° al 24º posto disputeranno gli spareggi (con partite di andata e ritorno) per conquistare un posto agli ottavi di finale. Avremmo avuto un quadro del genere.
Agli spareggi, applicando il sistema 9°-24°, 10°-23° e cosi via - da capire se ci saranno spareggi -, gli accoppiamenti sarebbero stati i seguenti.