Calciomercato Napoli, le ultimissime oggi sul futuro di Antonio Conte. Secondo quanto riferisce l'edizione odierna del Corriere della Sera l’allenatore del quarto scudetto vuole tornare alla Juventus. C’è un contratto fino al 2027, si lavora alla rescissione consensuale.
Ecco un estratto dell'articolo a firma della collega Monica Scozzafava sull'edizione odierna del Corriere della Sera
Aurelio De Laurentiis lavora al futuro del Napoli nella suite dell’hotel Regina Isabella di Ischia, dove ha trascorso il week end; Una leggera brezza spazza via le sussurrate ipotesi di nuovo accordo. Distanti, Aurelio e Antonio, proiettati su direzioni differenti, destinati (a meno di colpi di scena dell’ultima ora) a separarsi dopo l’unica stagione insieme, culminata con lo scudetto.
La strada sembra tracciata, vederli insieme sabato sera alla festa di compleanno del presidente del Napoli aveva acceso il dubbio che il traguardo raggiunto insieme potesse in qualche modo riunire le rispettive visioni. Ma due «vincenti», così come si sono definiti, lo sanno quando è giunto il punto di non ritorno, e non c’è bisogno di troppe parole.
Aurelio ha sposato la linea della sostenibilità, il suo club si autofinanzia, i livelli restano alti, non altissimi. Nessun tradimento — per quanto sulla strada di Conte sia rispuntato l’antico amore per Madama Juve fresca di qualificazione in Champions— la storia con Napoli finisce perché Conte e De Laurentiis guardano al futuro in maniera differente.
La distanza Presidente e allenatore con visioni differenti sul futuro. Il divorzio è così necessario? Non c’entra il mercato (Adl ha già bloccato De Bruyne e si attrezza per la Champions) né motivi economici a segnare la distanza fra i due. Idee, visioni del business calcio diverse. Nel calcio, come in politica, come nella vita, però le cose possono cambiare in un amen. I prossimi giorni saranno decisivi. Come accade per il conclave se non si chiude subito, il prescelto Max potrebbe saltare. Cala la sera a Ischia, la brezza si fa insistente, la cena è riservata ai soli uomini. C’è un contratto fra il Napoli e Antonio: bisognerà trovare il modo di rescindere. Nessun dispetto, ma niente sconti.