Carratelli: "Sbagliato paragonare Sarri e Ancelotti e capire chi sia migliore, l'emiliano non si scontrerà con ADL"

Rassegna Stampa fonte : di Mimmo Carratelli per Il Roma
Carratelli: Sbagliato paragonare Sarri e Ancelotti e capire chi sia migliore, l'emiliano non si scontrerà con ADL

Di seguito vi proponiamo l'editoriale di Mimmo Carratelli per "Il Roma": "Come s’era ben capito, quel silenzio

Di seguito vi proponiamo l'editoriale di Mimmo Carratelli per "Il Roma":

"Come s’era ben capito, quel silenzio apparso testardo che Sarri opponeva  alla pressione di De Laurentiis sul futuro suo e del Napoli, dopo il campionato dei 91 punti, era dettato da una sincera incertezza del tecnico. Incertezza sulla possibilità di migliorarsi, incertezza sulle possibilità del Napoli di migliorarsi e potenziarsi, incertezza tra tentare una nuova avventura all’estero (mai in Italia “contro” il Napoli) o proseguire l’esperienza napoletana. Alla fine c’è stato il distacco col “cuore straziato”, ha detto Sarri a Londra, confermando, nella prima conferenza-stampa da Stamford Bridge, l’affetto per Napoli e i tifosi che l’hanno sostenuto in tre stagioni appassionanti. Sul “distacco” non ha esitato a confessare che possono esserci stati degli errori suoi e di De Laurentiis, e noi aggiungiamo errori dovuti al contrasto fra due personalità forti, poco inclini a “incontrarsi”. Noi riteniamo che De Laurentiis, non senza un fondamento di ragione, avesse già fatto la sua scelta di rinunciare a Sarri. Perché, non meno del tecnico, il presidente ha intuito che il ciclo dei titolarissimi era concluso, che la “grande bellezza” senza trofei non poteva continuare e che il Napoli non poteva prendere “i giocatori del Barcellona” come adombrato da Sarri per un ulteriore salto di qualità. Peccato per il “distacco” con poco stile da entrambe le parti. In ogni caso, presidente e tecnico hanno imboccato una nuova strada che era segnata, De Laurentiis risolvendo la “svolta” con l’ingaggio di Ancelotti, ennesimo colpo di genio nella scelta dei tecnici per il Napoli, Sarri andando incontro a una difficile ma affascinante esperienza in Premier League. L’errore che a Napoli non dobbiamo fare, mentre inizia il “percorso” di Ancelotti, è quello di paragonare in eterno il “prima” di Sarri e il lavoro dell’allenatore emiliano e chi sia il migliore tra i due. Non c’è il migliore, Sono due tecnici con idee proprie. Ancelotti, da uomo saggio di calcio qual è, ha detto con grande sincerità che partirà dal lavoro di Sarri accorgendosi anche delle “conoscenze” dei giocatori valorizzati da Sarri che quelle “conoscenze” Sarri stesso ha inculcato agli azzurri in tre anni di ossessivi ma appassionanti allenamenti. Sbaglia chi vorrà strumentalmente, per passione di parte o simpatia, peggio per giudicare le scelte di De Laurentiis, paragonare il prossimo cammino di Napoli e Chelsea, due squadre completamente diverse in campionati diversissimi.Il vantaggio di Ancelotti è avere trovato una squadra, uno spogliatoio, un ambiente positivo, disponibile e, senza ipocrisia, contento della nuova guida tecnica. D’altra parte, Ancelotti per competenza, non solo per le sue qualità di uomo, non poteva non incontrare il favore e l’entusiasmo degli azzurri. Con moderazione, ma con grande fermezza nelle sue convinzioni tecniche, Ancelotti sta già facendo quei ritocchi e quelle “svolte” al gioco di Sarri, al modulo di gioco, negli allenamenti, nella stessa “comunicazione” fra tecnico e giocatori, destinati a rinsaldare un clima di fiducia, fervore e dedizione per rilanciare una squadra già forte e per niente disorientata dalla nuova guida tecnica, anzi già conquistata dal lavoro di Ancelotti e del suo staff, meno ossessivo e più “attento” al rapporto umano. Sarri, invece, avrà le sue difficoltà in una squadra ereditata da Conte, allenata in un certo modo, che gioca un campionato diverso dalla serie A e che non offre, a quanto scrivono i giornali, un ambiente tranquillo perché molteplici sono le “smania” dei suoi giocatori migliori. Alla prima conferenza-stampa a Stamford Bridge, Maurizio Sarri si è presentato impeccabilmente vestito, abito scuro, cravatta, polsini della camicia bianca in evidenza. Vestiva così da bancario nei suoi giri europei per l’ufficio cambi del Monte Paschi di Siena. Si è presentato parlando un inglese “semplice”, poi ha detto che avrebbe risposto in italiano alle domande dei giornalisti “per non fare errori”. Ha promesso un Chelsea che deve divertirsi e divertire, ma gli ci vorrà del tempo, mentre Abramovich pretenderà risultati concreti e vittorie. Quanto la “filosofia di gioco” di Sarri potrà sfondare in Inghilterra non si sa. Anche Guardiola ha avuto un inizio difficile a Manchester col City, terzo il primo anno, poi campione d’Inghilterra con 100 punti. La collaborazione di Gianfranco Zola, che Sarri ha intelligentemente chiamato al suo fianco, persona e personaggio di grande valore e considerazione nell’ambiente del Chelsea per il suo strepitoso passato tra i Blues, sarà di grande aiuto. Pensiamo al Napoli. Il futuro è già cominciato e Ancelotti lo sta accompagnando gradevolmente. Da “aziendalista” non si scontrerà con De Laurentiis. Gli unici diverbi possibili saranno quelli delle partite a tressette se Ancelotti sarà avversario del presidente al tavolo di gioco nel segno di Chitarrella. Intanto, alla “cazzimma” cara a De Laurentiis e richiesta ai giocatori azzurri, si va aggiungendo sulle nuove maglie azzurre una faccia di pantera. Le Zebre sono avvisate".

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    76

    29
    24
    4
    1
  • logo MilanMilanCL

    62

    29
    19
    5
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    59

    29
    17
    8
    4
  • logo BolognaBolognaCL

    54

    29
    15
    9
    5
  • logo RomaRomaEL

    51

    29
    15
    6
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    47

    28
    14
    5
    9
  • logo NapoliNapoli

    45

    29
    12
    9
    8
  • logo FiorentinaFiorentina

    43

    28
    12
    7
    9
  • logo LazioLazio

    43

    29
    13
    4
    12
  • 10º

    logo MonzaMonza

    42

    29
    11
    9
    9
  • 11º

    logo TorinoTorino

    41

    29
    10
    11
    8
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    34

    29
    8
    10
    11
  • 13º

    logo LecceLecce

    28

    29
    6
    10
    13
  • 14º

    logo UdineseUdinese

    27

    29
    4
    15
    10
  • 15º

    logo VeronaVerona

    26

    29
    6
    8
    15
  • 16º

    logo CagliariCagliari

    26

    29
    6
    8
    15
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    25

    29
    6
    7
    16
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    24

    29
    6
    6
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    23

    29
    6
    5
    18
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    14

    29
    2
    8
    19
Back To Top