Ultime notizie Napoli - Câera un ospite speciale ieri sera allo stadio Diego Armando Maradona per Napoli-Barcellona. Non era Marek Hamsik, la cui presenza era già stata annunciata e si è notata fin troppo sin dal pranzo UEFA. Bensì Bernd Reichart, CEO di A22, lâagenzia che cura il progetto Superlega. Al fianco di Aurelio De Laurentiis in tribuna dâonore, dâaltronde per Reichart il presidente del Napoli è âpersona che stimo perché non ha paura del sistemaâ, come ebbe a dire due mesi fa.
Come raccontato dal Corriere dello Sport, il dirigente sta dialogando da mesi con i principali club europei: in Italia il Napoli si è detto interessato a nuove competizioni contestando il modello attuale, e ieri sera ha giocato contro quel Barcellona il cui presidente Joan Laporta aveva sostenuto che âquattro italiane sarebbero pronte a unirsi: Inter, Milan, Napoli, Romaâ.
Lo scorso 7 febbraio, a Castel Volturno, De Laurentiis si era espresso così sulla Superlega:
"Florentino Perez? Gli ho detto che l'idea Superlega è sbagliata, deve pensare ad un campionato alternativo. Quello nazionale è prioritario, riflette e rispetta il tifo che è alla base di qualunque movimento sportivo. La Champions e le altre coppe hanno ormai fatto il loro tempo? Vogliamo fare un campionato europeo dove tutti giocano contro tutti in partite secche? Con 27 nazioni in cui stabilisci che le prime cinque di ogni anno partecipano tra le migliori leghe, e nelle altre 22 soltanto la squadra campione. Mischiandole, facendo dei gironi con cui dal martedì al giovedì ottemperi gli impegni. E di sabato e domenica giochi il campionato. Ogni volta mi dicono in Lega delle richieste di Sky e DAZN, ma dovremmo essere noi ad imporci: la domenica l'ultima partita dovrebbe giocarsi alle 18, il sabato alle 23. Non siamo in Svezia dove fa un freddo della Madonna, invece qui non sanno fare manco i calendari. La Lega è da rifondare"
"Superlega? Siete disattenti, non mi sono mai pronunciato a favore della Superlega, ma battuto per la democraticità e la libertà del mercato. Il monopolio della FIFA dovrebbe far incazzare, se ragionaste col fatto che tutto ciò che dice la Federcalcio, che prende soldi dalla UEFA di Ceferin. Se Boban va via, tutto ciò la dice lunga. Se siamo sotto gli altri e poi i campionati non vanno bene... è giusto che si interrompa il campionato a marzo quando ci sono ancora Champions League, Europa League, Conference, Coppa Italia e campionato? Per due amichevoli in America ci va la Nazionale italiana, per giocare con Ecuador e Venezuela? E non si potevano giocare a Coverciano?"
Nella giornata di ieri a Milano si è svolto un incontro tra lâAmministratore Delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo e Bernd Reichart, appuntamento organizzato su richiesta di A22, come riferisce Calcio&Finanza: ha rappresentato un momento per illustrare le rispettive posizioni riguardo il futuro delle competizioni europee.
âSiamo allineati alle altre grandi Leghe di calcio europee â ha spiegato lâAD De Siervo -, ho ribadito nella riunione la contrarietà al progetto âSuperlegaâ, coerentemente con le varie pronunce sullâargomento del 2019, 2021 e 2023â, ha concluso lâamministratore delegato della Lega Serie A in una nota.