Corbo: "E' tornato il vero Insigne, peccato sia tardi. Dubbio amletico, cederlo e incassare?"

Zoom fonte : Antonio Corbo - Repubblica.it
Corbo: E' tornato il vero Insigne, peccato sia tardi. Dubbio amletico, cederlo e incassare?

Parlano le panchine. Napoli e Inter vi scaricano oltre 150 milioni lasciando fuori i due attaccanti più chiacchierati, uomini di intatto valore per il mercato, ma nomi che richiamano crisi e polemiche. La penultima offre loro un’opportunità nella ripresa, quando Spalletti deve rimediare allo svantaggio: ritira Politano e Gagliardini, c’è quindi spazio per Icardi. Anche Ancelotti non tollera la costante resa di Milik a Skriniar. Fa cenno a Insigne di prepararsi, ma Mertens tra i più dinamici e tatticamente arguti spiega all’imbambolato compagno, sempre in ritardo, come si segna di testa. Milik alto 1.89 prende lezione da Mertens (1.69) che vola per allungare di testa una geometrica diagonale offensiva. Ancelotti come un glaciale giocatore di poker aspetta il terzo gol di Fabiàn Ruiz per inserire finalmente Insigne, e richiamare Milik, il bomber dei 17 gol senza rigori, che collabora solo con movimenti che creano varchi a Mertens, al frenetico Zielinski, al raffinato Fabiàn che si attribuisce con largo merito il quarto gol di una splendida serata. Gol che consente a Mertens di uscire tra gli applausi, largo a Younes. Mente Icardi migliora i suoi conti segnando un generoso rigore. Le chiavi tattiche sono due. Nel primo tempo, il Napoli con pressing alto dimostra subito la sua condizione felicemente ritrovata dopo un lungo appannamento atletico. Allan non teme Nainggolan, che si fa ammirare solo per un estroso ritocco del suo parricchiere. Zielinski travolge Gagliardini. Fabiàn sbuca da sinistra per accompagnare la fase attiva. Su quel versante rimarca una crescente superiorità. Se ne accorge Spalletti, mai così rassegnato. Inserisce nella ripresa Icardi trasformando il 4-2-3-1 in un 3-4-1-2 con Perisic spostato da sinistra a destra proprio per presidiare la corsia sinistra del Napoli, dove Ghoulam, Zielinski e Fabiàn scorrono fluidi. Anche a destra il Napoli si fa valere con uno stratagemma: Callejòn si accentra per liberare spazio in favore di Malcuit. Non si oppone Perisic, né fa di più Asamoah. Perisic sull’altro versante rivela ulteriori margini di peggioramento, non può che escluderlo Spalletti, che vede male la sua Inter adesso e rischia di non vederla neanche il prossimo anno. Nel Napoli un eroico Koulibaly, premiato come miglior difensore del campionato, bravo nel salvare un gol sjulla linea, ma anche nel chiudere ogni varco. è il difensore delle grandi emergenze. Un fenomeno da non cedere mai.Con la ritrovata condizione atletica, tutot il Napoli in formazione meno sperimentale e molto credibile rende giustizia alla figura di Ancelotti, personaggio che ha ancora molto da dare. Gli basta migliorare lo staff o il programma atletico.
Insigne trova buoni motivi per dimostrare che è ancora un valore. Diventa amletico il dubbio, incassare e cederlo? Il capitano sembra disciplinato e ben disposto a non cedere la fascia. La fascia del suo Napoli che cancella le ultime perplessità: è tornato quello dell’autunno furente. Peccato, un po’ tardi.

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    83

    32
    26
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    69

    32
    21
    6
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    64

    33
    18
    10
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    59

    32
    16
    11
    5
  • logo RomaRomaEL

    55

    31
    16
    7
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    54

    32
    16
    6
    10
  • logo LazioLazio

    52

    33
    16
    4
    13
  • logo NapoliNapoli

    49

    33
    13
    10
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    47

    32
    13
    8
    11
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    33
    11
    13
    9
  • 11º

    logo MonzaMonza

    43

    33
    11
    10
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    33
    9
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    35

    33
    8
    11
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    33
    7
    11
    15
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    33
    7
    10
    16
  • 16º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    33
    8
    7
    18
  • 17º

    logo UdineseUdinese

    28

    32
    4
    16
    12
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    28

    33
    6
    10
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    33
    6
    8
    19
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    33
    2
    9
    22
Back To Top