10 cose che non sapevi su... Amin Younes: il secondo tedesco a tingersi di azzurro col calcio nel sangue e la fame di trofei

1) E' il secondo tedesco nella storia a vestire la magia del Napoli: prima di lui solo Thorsten Flick che nel 1998-1999 collezionò appena due presenze in azzurro.

2) Suo padre, Zoulfikar Younes, era un calciatore libanese. Buon sangue non mente e infatti ha un fratello, Philippe, che gioca a livello dilettantistico in Germania.

3) E' musulmano, proprio come Koulibaly e Ghoulam. L'estetica farà il resto nella fase di ambientamento. (nella foto, in alto, si trova proprio in un templio). 

4) E' molto riservato: non ha tatuaggi ed il suo ultimo post "social" risale al 19 novembre 2017. L'esterno, visibilmente imbarazzato mentre il suo cantante preferito, Rabih Baroud, che lo definisce "il miglior giocatore dell'Ajax". (Video in allegato). 

5) Per sua stessa ammissione, in passato era vicino al Lipsia. Chissà che in Europa League non sia proprio lui a giocarci contro sulla fascia sinistra.

6) I tifosi tedeschi, vedendolo per strada, gli hanno urlato che, vedendo giocare in Olanda, è diventato "una pubblicità per il calcio tedesco perché sei spettacolare!".  

7) I costi dell'operazione: 5 milioni subito all'Ajax + 3 di bonus, quinquennale da 1.5 milioni a stagione, a cui aggiungere 750mila euro fino a giugno 2018. Younes costa al Napoli 21.5 milioni di euro in totale.

8) Vanta un record in Eredivisie: ha completato oltre 600 dribbling negli ultimi tre anni, più di 200 a stagione. E' l'unico insieme a Zayech ad avere questo primato.

9) Ha vinto solo un trofeo, la Confederation Cup con la Germania. In azzurro proverà ad ampliare il suo palmares

10) Vuole follemente il Napoli e questo basta e avanza...

di Antonio Anacleria - Twitter: @NinoAnacleria

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