SSC Napoli, Bianchini: "Arabia Saudita? Pronti ad aiutare la loro crescita calcistica, ci sono due pilastri nella nostra strategia. Asia il mercato principale dell'ultimo biennio"

Oggi 22 gennaio a Riyadh il primo Snack Summit in partnership con Lega Serie A. La conferenza si propone di approfondire l’intricato processo di sviluppo e internazionalizzazione, tracciando il percorso della Lega Serie A “From Local to Global”.

Tommaso Bianchini Chief Revenue Officer - SSC Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni:

"Il claim from Napoli to the world? Grazie all'Arabia Saudita per l'ospitalità e la loro gentilezza, per aver condiviso con noi la loro visione per il futuro. Noi siamo con qui con la Lega per scoprire un mondo nuovo, mi piace davvero tanto. Da Napoli al resto del mondo è il nostro manifesto, il nostro slogan: stiamo cercando di condividere le nostre tradizioni per far capire i valori che portiamo in giro per il mondo, raccontiamo storie ai fan, abbiamo un piano commerciale di marketing con due pilastri: la produzione di kit tecnico, perchè abbiamo creato diverse edizioni speciali della maglia, e la gestione dei diritti di immagine, con una strategia che dal local arriva al global. Questi sono i due pilastri, nell'ultimo biennio il nostro mercato principale era l'Asia e ciò ha comportato anche l'utilizzo dei singoli calciatori. In futuro continueremo così.

Il calcio in Arabia Saudita? In nove giorni qui ho visto con i miei occhi come stanno costruendo il futuro qui, il calcio è fondamentale per il branding ed il calcio italiano può supportare questa strategia con la promozione del brand in Medio Oriente, ma conta anche l'umanità: l'Arabia Saudita attrae calciatori di alto livello e supporterà questo tipo di crescita, il valore umano può essere un tocco cruciale per la crescita della Lega e qui siamo per aiutare la crescita"

 

 

 

 

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Michele Ciccarese Marketing and Commercial Director - Lega Serie A, ha rilasciato alcune dichiarazioni:

"Vogliamo migliorare e fortificare il ponte tra l'Italia ed altri paesi, utilizzando lo sport ed anche le emozioni che sentiamo tramite il calcio, per migliorare ciò che abbiamo intorno: impariamo dalla storia, ma creare uffici in giro per il mondo ci permette e permette ai club di avere una visibilità ancora maggiore, di condividere i propri contenuti in maniera migliore ed Inter-Milan in un orario che possa essere utile al pubblico asiatico o altrove è una priorità, dobbiamo pensare ai tifosi, pensare a ciò che facciamo e all'interazione tra lega saudita e lega italiana, speriamo possiate venire al Maradona o in altri stadi italiani. Stiamo cercando di lavorare con i club per creare contenuti che mostrino la città, se parliamo di Fiorentina parliamo dell'arte e della cultura di Firenze ad esempio. Abbiamo altri video col Napoli e Kvaratskhelia, oppure con l'Inter, e queste sono le cose che il tifoso vuole vedere: li condivideremo con 65 broadcaster in giro per il mondo, ci saranno benefici per tutti"

"Il Napoli dello scorso anno? Ha fatto vedere a tutto il mondo quello che era la città, il Milan e l'Inter sono arrivate avanti in Champions League e ha fatto vedere la propria passione, la Roma e la Fiorentina in finale di Europa League e Conference. Non parliamo solo del passato, ma anche del presente e ciò deve servire a farci migliorare e a crescere l'amore che c'è per il calcio italiano. Sono sicuro che per il Napoli può avvenire in Arabia Saudita, se costruiamo un cross-marketing con l'Arabia Saudita ed i vari club: può essere un nuovo business per tutti"

Marco Materazzi, ambassador Lega Serie A, ha rilasciato alcune dichiarazioni:

"Le differenze tra i tanti tifosi per cui ho giocato in giro per il mondo? Sono stato in Inghilterra quando era peggio dell'Italia, e sono stati bravi a svilupparsi con i contenuti, l'Italia ha tanta storia calcistica tra nazionale e club, non c'è cosa più bella che divulgare ciò che siamo noi in tutto il mondo. Al di là di stadi belli, brutti o pieni, dopo il lockdown siamo ripartiti e da parte dei tifosi c'è voglia di godersi le proprie squadre, a New York c'è voglia di seguirci da come ho potuto vedere. Apriremo altri uffici tra Asia ed Africa, noi Ambassador abbiamo gente che ci riconosce e ciò vuol dire che abbiamo fatto qualcosa di buono. Io sono appassionato di basket e oggi anche pure i più piccoli conoscono Michael Jordan: noi dobbiamo essere bravi a far riconoscere ciò che stato è il calcio italiano"

"I tanti campioni qui in Arabia può limitare la crescita dei calciatori locali? Chi gioca a calcio lo fa per passione, non per soldi: per un ragazzo giovane aiuta potersi allenare con Cristiano Ronaldo, che ha fatto tantissimi gol. Io ragazzino farei ciò che fa lui, è uno che continua a fare la storia, noi calciatori odiamo perdere e finchè avrà la forza di poterlo dimostrare sarà il primo ad arrivare all'allenamento e l'ultimo ad andare via"

Maximilian Haschke Commercial Director - Saudi Pro League, ha rilasciato alcune dichiarazioni:

"L'idea dei video mi piace e mi fa venire voglia di tornare in Italia, in Arabia Saudita abbiamo un approccio simile per fare riferimento alle nostre radici ed ampliarci il più possibile. Lo sport è un veicolo per allargare anche il turismo qui, lavoriamo all'interno della visione da qui al 2030, lo sport è un modo per attrarre turismo come la Formula 1, la Supercoppa Italiana, tutte cose importanti per i turisti. Tutto ciò per continuare la vision da qui al 2030"

Roberto Monzani Media House Director - F.C. Internazionale Milano, ha rilasciato alcune dichiarazioni:

"Come Media House abbiamo creato una narrativa con contenuti ed engagement sui social, affinchè potesse esserci anche un posizionamento del nostro brand. Fin dalla creazione, siamo uno dei più riconoscibili nel mondo: continuiamo a mostrare questa narrativa con i nostri contenuti, andiamo oltre i confini nazionali e lo facciamo anche per i paesi arabi, localizzando le varie lingue locali promuovendo i nostri valori, raccontando la nostra storia. L'Inter per tanti motivi è un club che ha una grandissima storia e tradizione, Materazzi ha giocato con noi tanti anni ed abbiamo fatto passi da gigante negli ultimi anni per il rebranding dell'Inter. Vogliamo essere icona culturale e non solo una società di calcio, abbiamo dei valori e facciamo parte di una comunità con persone vedere che trovano espressione costante, e può succedere anche in Arabia Saudita"

"Noi vogliamo raccogliere dati sulla nostra community per parlare meglio a chi ci ascolta, parliamo arabo ai nostri tifosi arabi e loro sono la nostra seconda lingua sui nostri social, considerando che l'italiano è la sesta. Abbiamo grandi potenzialità, eravamo vicini alla cultura araba ed islamica perchè volevamo essere grati e vicini ai loro usi e costumi. Ad esempio celebravamo il Ramadan come il Natale per i cristiani"

Le discussioni verteranno sulle strategie di marketing e comunicazione, sui format innovativi e sulle partnership strategiche che hanno spinto la Lega Serie A sul palcoscenico globale. Contemporaneamente, si esplorerà la fiorente crescita del calcio in Arabia Saudita, analizzando l’acquisizione di diversi formati e competenze. Anticipando il futuro, la conferenza mira a svelare le potenziali traiettorie del calcio nel Regno.

Questo incontro impareggiabile di appassionati di calcio promette tavole rotonde ricche di spunti, ciascuna moderata per garantire un coinvolgimento ottimale. I partecipanti sono incoraggiati a condividere le domande in anticipo per arricchire il dialogo.

Gli ospiti:

• Gianfilippo Valentini CEO - Social Football Summit
• Romano Baruzzi Director Saudi Arabia and Kuwait - ICE
• Antonio Amati General Manager, IT Division - Almaviva
• Anna Guarnerio International Media Rights Director - Lega Serie A
• Lorenzo Casini President - Lega Serie A
• Michele Ciccarese Marketing and Commercial Director - Lega Serie A
• Ambassador Lega Serie A
• Maximilian Haschke Commercial Director - Saudi Pro League
• Roberto Monzani Media House Director - F.C. Internazionale Milano
• Tommaso Bianchini Chief Revenue Officer - SSC Napoli
• Luigi De Siervo CEO - Lega Serie A

Moderatore: Nicola Innocentin