Dopo il chiarimento tra giocatore e allenatore, anche Tiago Pinto conferma la chiusura del caso Dzeko-Fonseca: "La situazione si è risolta come in una famiglia, quando si risolvono i problemi si diventa più forti". Ma il general manager giallorosso fa capire che non si tornerà alla situazione precedente allo scontro: "Ora Edin non è il capitano, il club deve sostenersi su regole e disciplina. Quello nuovo arriverà da una decisione condivisa tra mister e società. Fonseca è il nostro leader, e lo sarà nel nostro futuro a breve e medio termine".
Al contrario grandi elogi per l'attuale capitano: "Tutti nel club ritengono Pellegrini colui che rappresenta i nostri valori: giovane, forte, dal grande futuro e attaccato alla Roma. A breve ci rivedremo col suo agente per il rinnovo di contratto, contiamo di risolvere tutto".
Tiago Pinto smentisce incontri con Allegri: "Mai successo niente di questo, mai incontrato altri allenatori. Sia io che Friedkin siamo contenti di Fonseca, e lui stesso non è preoccupato da queste voci".
Sul mercato di gennaio: "Contento per l'arrivo di El Shaarawy e Reynolds, meno per le mancate cessioni: alcuni calciatori giocano meno e sono meno felici, volevo accontentarli ma non ci siamo riusciti". A proposito dell'idea Sanchez-Dzeko, il portoghese conferma le parole di Marotta: "Vero che ho incontrato Piero Ausilio a Milano, abbiamo parlato di diverse questioni senza però mai arrivare ad intavolare una trattativa".