Francesca Gattuso è morta ieri mattina nell’ospedale di Busto Arsizio e Rino era a Napoli, pronto per l’allenamento quotidiano. L'edizione odierna del Corriere della Sera ricostruisce le drammatiche sequenze del calvario vissuto dalla sorella del tecnico azzurro fino alla triste notizia. A sostituire Ringhio alla seduta a Castel Volturno è stato il suo storico vice e amico fraterno Gigi Riccio. Il tecnico originario di Marano ha dovuto spronare la squadra Ssc Napoli in un clima surreale
La notizia della morte di Francesca ha commosso tutto il mondo del calcio, sui social tifosi di tantissime squadre hanno inviato messaggi di cordoglio all’allenatore del Napoli. Mentre tutti i club hanno pubblicato messaggi sui profili istituzionali. Il presidente Aurelio De Laurentiis gli è stato particolarmente vicino, come anche tutti i dirigenti del Milan, una seconda casa per Gattuso. Francesca aveva lavorato alla segreteria medica del club rossonero con Rodolfo Tavana per 14 anni. Sgomento e grande tristezza in casa Napoli, l’allenamento è proseguito ieri mattina in un clima surreale. Il silenzio interrotto dal vice Gigi Riccio: «Forza, correte. Rino vuole così». Con la morte nel cuore.