Notizie Napoli calcio. Marcello Lippi, ex allenatore della nazionale italiana e della Juventus, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport.
Non le sembra che questo andare per Nazionali influenzi pesantemente il campionato?
«Direi proprio di sì. Vale soprattutto per chi ha tanti sudamericani in squadra. Il problema sta proprio nel carico di fatica che questi ragazzi si sobbarcano. Poniamo il caso di un club con diversi sudamericani e qualche africano, che a gennaio sparisce per la coppa continentale. A metà anno ti parte una bella fetta della formazione e il campionato è condizionato, assolutamente».
E’ il caso del Napoli, con Osimhen, Koulibaly, Anguissa. Per la prossima giornata, con Lazio-Inter e Juve-Roma, chi le sembra più nei guai?
«Chi si affida maggiormente ai sudamericani. L’Inter con Lautaro, Vecino, Correa, Vidal, Sanchez e la Juventus con Bentancur, Cuadrado, Danilo, Alex Sandro».
E McKennie che si è pure infortunato. Come Abraham, particolarmente importante per la Roma.
«Tra l’altro. Ma, ripeto, la questione degli infortuni è diversa. Ci sono sempre stati e a metà settimana arrivano anche se giochi in coppa con il tuo club. Il punto vero è che sul campionato piombano giocatori rilevanti ma appesantiti da altre tre partite in dieci giorni e che hanno dormito troppo poco. E’ un condizionamento forte. Del Napoli abbiamo detto, al prossimo giro ne perde tre importanti».
Tanto per chiudere su una nota più frivola: tutto sommato chi le sembra più attrezzato per vincere lo scudetto?
«Non è detto che la squadra più attrezzata vinca. A sensazione direi Napoli e Inter. E il Milan, che gioca un bellissimo calcio. Però la Juventus di sicuro farà qualcosa sul mercato e comunque non va mai data per spacciata».