Ultime notizie calcio. L'inchiesta Prisma sta scuotendo la Juventus ed il mondo del calcio. Tra le tante operazioni sotto la lente d'ingrandimento, continua ad esserci anche quella relativa all'ormai famigerata "Carta Cristiano Ronaldo".
Proprio della situazione Ronaldo-Juventus ne ha parlato La Gazzetta dello Sport, svelando un importante novità:
Cristiano Ronaldo, che oltre a decidere il suo futuro dovrà stabilire come muoversi per riavere i 19,9 milioni di euro di stipendi arretrati accantonati nel 2020-21 causa Covid che ancora gli devono i bianconeri. Il contratto con gli inglesi non c’è più ma Ronaldo, essendo furbo e ben consigliato, ha in mano la sua copia della carta, una sorta di assegno in bianco con cui far valere i propri diritti, che gli inquirenti sospettano sia firmata dalla Juventus e non da lui, per non incorrere nel rischio di eventuali sanzioni (previste per accordi non depositati) da parte degli organi di giustizia del calcio.
Appuntamento con Jorge Una questione che forse la Juventus ha provato a risolvere prima, come testimonierebbe una mail di Cherubini (non indagato) del 14 ottobre 2021 di cui sarebbero in possesso gli inquirenti, in cui il diesse annuncia un appuntamento con Jorge Mendes per discutere della questione Ronaldo e anche di 6,7 milioni da versare all’agente del portoghese (che i pm sospettano siano commissioni). «Se salta fuori ci saltano alla gola»: così parla della carta l’avvocato del club Gabasio (indagato) aggiungendo «Poi ci tocca fare una transazione falsa». Tutto dipende da Ronaldo, che dopo aver archiviato in lacrime il Mondiale potrebbe presentarsi dalla Juventus (o dai giudici) col suo assegno in bianco per riscuotere.