I colleghi dell'edizione odierna de Il Mattino fanno il punto della situazione in merito alla questione multe ai giocatori della SSC Napoli:
"È il giorno della resa dei conti. Oggi ventiquattro lettere di contestazione verranno spedite dalla sede di via XXIV Maggio di Roma ad altrettanti calciatori del Napoli per essere notificate tra qualche giorno, probabilmente al ritorno da Liverpool. In queste lettere, definite in queste ore dall’ad Chiavelli e dal presidente De Laurentiis che sarà in Italia nel pomeriggio di rientro dagli Stati Uniti, c’è l’indicazione delle sanzioni e delle motivazioni dettagliate delle violazioni. Ventiquattro lettere, una differente dall’altra. Solo Malcuit non l’avrà perché infortunato e assente. Non sarà una multa collettiva, ma ci saranno valutazioni singole, che terranno conto non solo di quello che è per il Napoli un fatto oggettivo, ovvero il fatto che i calciatori-dipendenti della rosa hanno boicottato il ritiro che il club aveva imposto subito dopo la partita con il Salisburgo, ma anche i comportamenti nello spogliatoio nella notte del boicottaggio azzurro di Allan, Mertens, Callejon, Insigne e così via. Quindi si andrà, presumibilmente, dal 5 per cento al 50 per cento della decurtazione della mensilità lorda.
Quella di ottobre, come rivelato l’altro giorno, è ancora bloccata. Dunque, si va verso giudizi singoli per ciascun componente della rosa del Napoli al cospetto del collegio arbitrale. La società, nel procedimento, esporrà i motivi per cui propone la sanzione. E in base alle contestazioni ognuno si difenderà con le eccezioni e le osservazioni dei propri legali. Insomma, una vera e propria vertenza. Per quelli a cui verrà proposta la sanzione al 50%, è chiaro che non verrà imputata solo la mancata ottemperanza del ritiro post-gara ma anche altri addebiti collegati alla violazione di norme contenute nei singoli contratti".