"Lavezzi è stato accoltellato", è la notizia che nelle scorse ora ha scosso i tifosi del Napoli e sulla quale però aleggia ancora un velo di mistero.
L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si è soffermata proprio sul caso Lavezzi, provando a fare luce sul delicato momento che vive il Pocho:
Il Pocho Lavezzi è ricoverato a Boulogne sur Mer (Argentina) e sta smaltendo la notte terribile nella sua lussuosa villa di Arenas de Jose Ignacio, vicino a Punta del Este. Al suo fianco è arrivato Tomàs, il figlio diciottenne che vive a Santa Fe, dove gioca da mezza punta nelle giovanili dell’Union.
Il consulto familiare sarà decisivo nelle prossime ore per indurre l’ex attaccante del Napoli a sottoporsi ad un duro percorso di recupero psico-fisico per liberarsi dalla morsa della tossicodipendenza. Sì, perché quando alle quattro di notte il Pocho è andato in crisi era evidentemente sotto gli effetti della cocaina. In questi frangenti i medici sono stati inflessibili. L’ex napoletano deve seguire una dura disciplina per almeno tre mesi e disintossicarsi se vuole mettersi alle spalle questa brutta pagina.