CALCIO NAPOLI - L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport sottolinea come il Napoli sia cambiato rispetto alla gara d'andata contro lo Spezia dove perse nonostante 29 conclusioni nello specchio della porta avversaria.
Il quotidiano scrive: "Poi un altro aspetto crea la differenza: all’andata il Napoli perse nonostante 29 conclusioni verso la porta, stavolta è molto concreto, sei botte nello specchio e quattro centri, il raddoppio cade già al terzo tentativo. Il Napoli ha un baricentro più basso, a 44 metri, contro i 50 dei rivali; calcia soltanto due angoli e non gigioneggia con il possesso palla. Vince perché ha un aspetto sostanzioso, autoritario, sgombro di paure".