Una città nel pallone per una partita che può essere definita storica. Napoli-Chelsea rappresenta un evento e l’atmosfera si fa elettrica ora che l’attesa, cominciata il giorno in cui il sorteggio ha opposto gli azzurri ai Blues, sta finalmente per finire. Saranno in 50.000 circa al San Paolo, niente tutto esaurito a causa del caro biglietti (si viaggia verso i 3 milioni di euro di incasso, record assoluto) che ha scatenato le proteste dei tifosi. Addirittura, c’è già chi è pronto a giustificare una eventuale sconfitta con la relativa spinta che arriverà dagli spalti dove non ci sarà il pienone. Tuttavia, i sostenitori che saranno presenti a Fuorigrotta non faranno certamente mancare il loro incitamento. «Voglio che il San Paolo sia una bolgia», ha scritto Lavezzi su Twitter.
Buoni comportamenti Sarà così. Ecco perché la società chiedendo di mantenere un comportamento corretto per evitare di incappare in pesanti sanzioni da parte dell’Uefa.Con una nota sul proprio sito, infatti, il Napoli ha rivolto un «accorato appello ai tifosi affinché rispettino le norme vigenti in materia di sicurezza, in linea con le regole internazionali. Norme la cui violazione comporterebbe la squalifica del campo, compromettendo così altri grandi appuntamenti di rilievo internazionale a Fuorigrotta. In particolare—si legge nella nota— il Calcio Napoli chiede ai propri tifosi di non utilizzare fumogeni o materiale pirotecnico, di lasciare libere le scale e tutte le altre vie di fuga, e di non occupare il terzo anello».
Euforia Le due Curve preparano scenografia indimenticabili, un lavoro che ormai va avanti da diverse settimane. I settori più caldi dello stadio sono già tutti esauriti, anzi gli ultras si stanno già organizzando per seguire la squadra a ritorno a Stamford Bridge. Al San Paolo, invece, arriveranno poco più di 2000 inglesi, parte dei quali sono attesi già oggi in città dove è stato predisposto un accurato piano di sicurezza per evitare incidenti anche lontano dalla zona dello stadio, visti i precedenti dello scorso anno con il Liverpool.
Accoglienza Il Chelsea alloggerà sul Lungomare. Drogba e compagni sono attesi a Capodichino verso ora di pranzo mentre Villas Boas parlerà nel pomeriggio, poco prima della rifinitura. La sua conferenza farà registrare il pienone, a Fuorigrotta sono attesi infatti almeno una sessantina di giornalisti inglesi. Anche loro non vogliono perdersi l’appunt a m e n t o con la storia.