Empoli-Napoli 1-0, ennesima sconfitta per gli azzurri in campionato! Ultime news. Oggi il Corriere del Mezzogiorno riassume la chiave tattica con la quale l'Empoli di Davide Nicola ha sbaragliato il Napoli di Francesco Calzona.
L’Empoli è un modello base: difesa a tre, con cinque uomini a centro per prendere tutta la prima linea del Napoli. Pressing difensivo alto, ripartenze veloci. È poco ma quanto basta perché per il Napoli sia notte.
Quando i giocatori dell’Empoli ripartono, superano la metà campo indisturbati, arrivano lanciati davanti ai difensori, che sono sempre in difficoltà. Ma non è che nell’altro senso di marcia le cose vadano meglio: ci si affida a lanci lunghi ma non se ne imbrocca uno.
Per non parlare dei cross: Di Lorenzo e Politano hanno dimenticato l’arte. Al decimo minuto di gioco la sensazione è che al Napoli potrebbe toccare la proverbiale imbarcata. In effetti nel corso del primo tempo si viene graziati almeno altre due volte. Ovviamente ci sono fischi dei molti tifosi presenti e ce ne saranno a fine partita.
Il secondo tempo porta qualche segno di vita, un po’ più di velocità, un po’ più di voglia. Ma non cambia niente nella sostanza. Il cambio massiccio non c’è stato. Ancora lanci sbagliati, ancora approssimazione, mentre il modello spartano e basico dell’Empoli continua a funzionare, è solo più arretrato.
Escono Politano e Kvara, entrano Raspadori e Ngonge, il cambia arriva tardi ed è scolastico, libresco.