Ecco un estratto dell'editoriale del Corriere della Sera su Gonzalo Higuain e un eventuale goal contro la sua vecchia squadra:
Se esulta, anatema. Ma faccia il piacere: è della Juve e deve esultare. L’Italia referendaria è già attiva su un quesito non esattamente costituzionale, ma a quanto pare molto più dibattuto del dilemma sul bicameralismo. Da quando Higuain ha lasciato Napoli per Torino, è insignito della carica di traditore, conferito con plebiscito popolare, senza possibilità di remissione. Tutti sapevano che presto o tardi le strade si sarebbero incrociate, creando il grande gelo: adesso che il momento è qui, abbiamo il tema del giorno, di piazza e di salotto. Febbrile l’attesa di vedere che faccia farà, a chi darà la mano, come si muoverà. Ma ancora più febbrile è l’attesa, al vago sapore masochistico, sull’ipotesi veramente estrema: se Higuain segnerà, mannaggia a lui, festeggerà o non festeggerà? Lo sport è libertà, deve sentirsi libero di esultare. E con lui tutti gli ex di tutte le latitudini