Ultime Coronavirus - Ieri, alle otto del mattino, Alfonso Tricinelli, autista dell'Anm, dopo aver chiesto disperatamente ai passeggeri in eccesso di scendere dal suo bus, ha scattato la foto che vedete qui a destra e ha lanciato un appello: «Già oggi non riusciamo a gestire i passeggeri a bordo, cosa accadrà dal 4 maggio quando le persone si moltiplicheranno?».
Come riporta Il Mattino:
"Attualmente sui bus potrebbero salire al massimo venti persone, quindici sui mezzi più piccoli. Però non è stata previsto un metodo di controllo: chi deve vigilare sugli accessi in esubero? Chi ha il potere per imporre a un viaggiatore di non salire a bordo? Tutto viene lasciato alla libera iniziativa degli autisti che, però, adesso sono in grande difficoltà. A lanciare richieste d'aiuto, da settimane, sono praticamente tutti gli addetti del trasporto pubblico napoletano, diffondono fotografie e video delle situazioni paradossali che si trovano ad affrontare. Qualche giorno fa un autista che non aveva voluto aprire le porte a una fermata, perché aveva già troppi passeggeri a bordo, è stato raggiunto allo stazionamento e picchiato. Ieri mattina a Mergellina su un mezzo della linea C21 sono salite contemporaneamente 50 persone: è stato necessario l'intervento dei vigili per sfollare il bus perché nessuno accettava di scendere e aspettare il successivo passaggio. Una delle ipotesi (ma è solo un'ipotesi, non una certezza) è quella di prevedere una distanza minima inferiore al metro in considerazione dell'utilizzo di mascherine specifiche anti droplet da parte dei passeggeri".