Ultimissime notizie Napoli. Oggi in edicola su La Repubblica il giornalista Paolo Condò introduce la partita di oggi Napoli-Juventus, ore 18:00 allo stadio Maradona. Condò si interroga sull'approccio tattico di Andrea Pirlo, che in questo campionato ha dimostrato di saper variare schemi e attegiamento della sua squadra, passando dal calcio sarriano di inizio stagione ad un gioco più vicino a quello di Allegri nelle ultime partite: "Un calcio orientato al controllo della palla, e al suo recupero rapido una volta perduto, correndo in avanti; un calcio che ha in De Ligt il totem arretrato per la sua capacità di difendere il “campo grande”,ovvero la propria metà campo trasformata in prateria perché la linea difensiva è salita fino a centrocampo".
Ma Condò evidenzia anche un grande rischio nello schema juventino: "Perché basta un buon innesco per catapultare un contropiedista verso Szczesny (pensate al gol di Vlahovic in Juve-Fiorentina). Occorrono difensori con l’occhio per anticipare il lancio avversario e arretrare, e la velocità per rincorrere il fuggitivo". Quale sarà dunque l'approccio tattico scelto da Pirlo per stasera? "Fino alla scorsa settimana la sua Juve ha sempre avuto l’ambizione di dominare il gioco. Stasera a Napoli sarà interessante capire la tendenza, perché Gattuso è nella situazione che è, e un tipo come lui chiuso all’angolo può reagire in modi inaspettati. Il che suggerirebbe altra prudenza a Pirlo".