Ultime calcio - Giovane ma di grande personalità: è questo il profilo di Ciro Polito, il 42enne direttore sportivo che all’inizio della prossima settimana dovrebbe sposare la causa del Bari. Il condizionale è d’obbligo, perché anche ieri non c’è stata l’attesa fumata bianca, in quanto il dirigente napoletano si è preso ancora un paio di giorni di tempo per chiudere definitivamente il rapporto con l’Ascoli.
Come riferisce La Repubblica, edizione Bari:
"Da quelle parti ha fatto molto bene da gennaio in poi, ma qualcosa non ha funzionato nei confronti della proprietà, pare per alcune ingerenze poco gradite da Polito. «Io ci metto la faccia, ma io devo scegliere il tecnico e i calciatori», uno dei passaggi di una sua conferenza stampa ad Ascoli, divenuta virale. Parole che la dicono lunga su come sia il classico personaggio che non accetta vie di mezzo. «Massima passione, dedizione, cuore e anima» , il suo motto, risultato molto efficace ad Ascoli. Ma queste ore dovranno servire anche a limare le distanze tra offerta del Bari e richieste del dirigente, che se sposasse la causa biancorossa guadagnerebbe meno di quanto non percepisse ad Ascoli. La forbice sino a ieri era ancora ampia, ma la sensazione è che Polito sia convinto di aderire al progetto di rilancio del Bari. In ogni caso, tra domani e martedì dovrebbe esserci una svolta".