Domenica 24 novembre il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis atterrerà da Los Angeles, dopo aver visto Milan-Napoli in tv negli States, e deciderà la linea che vorrà seguire in merito all'ammutinamento della squadra dopo Napoli-Salisburgo. Ne parla l'edizione odierna del Corriere dello Sport.
"Il tempo, si sa, lenisce il dolore e cicatrizza le ferite, però l’ammutinamento ha fatto male, ha aperto una crepa, ha persino spalancato un mondo nel quale il Napoli, e De Laurentiis, non pensavano di ritrovarsi. L’ira di De Laurentiis non s’è mai seriamente placata, neanche in questi dieci giorni in America: varie ore a riflettere sulle modalità di intervento, sulla forbice che consente di passare da una multa «morbida» del 5% a quella «dura» del 25% (sempre sul lordo di una mensilità) inserendoci semmai anche la possibilità di richiedere i danni d’immagine. La mediazione di Ancelotti ha un valore, non solo un senso, e al resto potrà pensare la squadra, mitigando l’amarezza con una reazione che lasci il segno, che dimostri il cambiamento di rotta e di tendenza. C’è il desiderio, in alcuni calciatori, di scusarsi, e fosse stato possibile anche pubblicamente, per una vicenda che è sfuggita di mano e che ha lacerato un ambiente intero"