Scudetto punto a punto, il rendimento delle squadre di Conte nello scontro diretto: due annate simili a quella attuale | FOCUS

Questo è accaduto nel 2011-12 quando alla 25esima giornata pareggiò contro il Milan, a San Siro, per 1-1. La situazione in classifica, prima di quel turno, vedeva entrambe le squadra a pari punti in vetta con 50 punti che sono poi diventati 51 dopo quel pareggio. Nelle due stagioni successive, Conte ebbe come avversari Napoli e Roma, ma arrivò all’ultimo scontro diretto con un distacco importante a suo favore per cui, il pari all’ex San Paolo del 2012-13 alla 27esima giornata, così come la vittoria all’Olimpico del 2013-14, ebbero un peso relativo per lo scudetto.

La lotta punto su punto si ripete quando l’allenatore salentino era alla guida dell’Inter. Nel 2019-20, i nerazzurri arrivarono allo scontro diretto con la Juve alle 26esima, con 57 punti (terza in classifica) ed un distacco dalla capolista bianconera di 3 punti. L’Inter perse 2-0 a Torino ed il distacco aumento di 6 punti dopo quel turno. Nella stagione successiva, l’avversario scudetto di Conte era il Milan. Alla 23esima giornata ci fu lo scontro scudetto che vide i nerazzurri vincere per 0-3. Prima di quel turno, la classifica era Inter 50 e Milan 49. Dopo quella vittoria, i nerazzurri passarono a 53 con un +4 sui cugini. A fine stagione fu scudetto.