Notizie calcio. A partire dal 2025 si disputerà il Mondiale per Club organizzato dalla Fifa, con la prima edizione che si svolgerà negli Stati Uniti. Un appuntamento che riunirà l'elite del calcio internazionale e che il Napoli di De Laurentiis pone come uno degli obiettivi primari per la propria crescita economica e non solo.
Per il Napoli, però, si trattata di una strada molto complicata anche se non impossibile. Com’è noto, due sono i posti riservati alle italiane. Il primo è di fatto già assegnato all’Inter che ha 61 punti ed è irraggiungibile. Al secondo posto c’è la Juventus che ne ha 47 e però è ferma perché quest’anno non gioca la Champions. Al terzo c’è il Milan con 36 e al quarto il Napoli che con la vittoria sul Braga è salito a 31 (era a 29).
Al momento sembra che l'iter per qualificarsi sia rivolto alle sole partecipazioni alla Champions League (se dovessero essere considerate anche Europa e Conference si qualificherebbe la Roma) e dunque il Napoli, per partecipare, deve rosicchiare 5 punti al Milan (gliene ha già guadagnato uno) e 16 alla Juventus (che non partecipa alle coppe). Fondamentali sono i criteri per l’assegnazione dei punti. Sono i seguenti, anche se ancora ufficiosi:
La vittoria di ieri sera a Braga ha fruttato al Napoli 1 punto in più. Se il Napoli dovesse qualificarsi nel girone con 4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, totalizzerebbe 7 punti (in realtà 9 ma 2 sono già stati contabilizzati) cui vanno aggiunti i 4 per la qualificazione agli ottavi. In totali fanno 11. E il club di De Laurentiis salirebbe a quota 42. A 5 lunghezze dalla Juventus. Con ogni probabilità il Milan farà peggio visto che i rossoneri sono capitati nel gruppo con Psg, Newcastle e Dortmund.
Una volta a quota 42, il Napoli giocherebbe gli ottavi e potrebbe teoricamente totalizzare 5 punti: 2 vittorie e passaggio ai quarti in modo da uguagliare la Juventus. Poi dovrebbe conquistare almeno un pareggio nei quarti.