Notizie calcio - Hassan Yebda, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto in diretta ai microfoni di CN24 TV nel corso del nostro “Speciale Scudetto” per commentare lo straordinario trionfo degli azzurri.
Queste le sue parole:
“Questo scudetto non è mio ma è del Napoli e sono molto felice per i tifosi azzurri. Io sono arrivato a Napoli e dopo una settimana mi sono trovato subito benissimo con la squadra e gli amici che ho conosciuto lì, ho un ricordo bellissimo di quel periodo”.
Su Anguissa: “E’ stato un giocatore molto importante per il Napoli. In Italia in pochi lo conoscevano ma appena arrivato ha subito iniziato a giocare benissimo. Da ex centrocampista posso dire che è stato fondamentale dall’inizio alla fine nella stagione azzurra”.
Sul gol su rigore, con il cucchiaio, contro l’Inter in coppa Italia: “Prima segnai contro il Bologna il mio primo gol con il Napoli e lo dedicai a Grava che si infortunò gravemente. Contro l’Inter non partii titolare ed entrai arrabbiato in campo, così decisi di fare il cucchiaio e devo dire che ci volle coraggio”.
Sulla stagione del Napoli e lo scudetto: “Non me l’aspettavo all’inizio nonostante ci sia una grandissima squadra. Hanno vinto lo scudetto con oltre 15 punti di vantaggio e francamente ad inizio anno era difficile da immaginare”.
Ai miei tempi abbiamo fatto il nostro per questa crescita e questa squadra ha fatto ancora di più. Sono felicissimo per Napoli ed i napoletani per questo grande successo”.
Cosa mi viene in mente se penso a Napoli? I tifosi, sono stati importanti per me perché quando arrivai in azzurro mi hanno sempre sostenuto e reso davvero felice di aver indossato la maglia azzurra. Quando sono andato via da Napoli ero dispiaciuto perché a novembre la dirigenza mi aveva detto di volermi riscattare. Poi però hanno cambiato idea e a fine anno sono tornato al Benfica”.