‘Volevate cacciare Mario Rui a calci a Napoli e impiccarlo al Vomero’, scintille Cruciani-Auriemma

Napoli Calcio - Discussione Cruciani-Auriemma ieri in diretta negli studi di 'Pressing' sui canali Mediaset. "Il Napoli è una squadra diversa dalle altre per un particolare soprattutto: è la squadra che, almeno in Serie A, ha il maggior numero di giocatori che superano l’uomo. In una realtà calcistica molto soffocante, avere tale possibilità è importante. Lobotka, Anguissa, Raspadori, Lozano, Politano, Kvara: tutti abili nel saltare l’uomo. Questa è stata la bravura di Giuntoli", ha evidenziato il giornalista napoletano.

Da lì la replica di Cruciani: "Mario Rui a maggio lo volevano prendere a pedate nel cu**. Perché il calcio è così: lo volevano cacciare a furor di popolo. Grazie: adesso che sei primo va bene, ma maggio volevi impiccarlo al Vomero". Ma Auriemma non ci sta: "Torni sempre indietro, come se io pescassi tue vecchie dichiarazioni di quando volevi sparare non ricordo chi. Dobbiamo vivere l’attualità. Io mi sono battuto con le persone per difendere Mario Rui".