Ultime notizie - Pierpaolo Sileri, viceministro della Sanità, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Matrix", trasmissione in onda su Canale 5. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:
"L'autocertificazione deve andar via il prima possibile. Gli italiano credo che siano responsabile: serve ora ma non servirà ancora alungo. Siamo in una fase di transizione, vedremo cosa accadrà. Sull'amico vero... Ci sono amicizie strette, alcuni non hanno familiari. Serve buon senso, nel rispetto di sé stesso e degli altri. Se rispetti le regole di buon senso, non serve indicare un perimetro. Non vai a fare la grigliata o la festa con amici se hai buon senso. Dopo 15 giorni di osservazione potrebbe andar via l'autocertificazione. Se in una Regione ci saranno zero contagi per più giorni vuol dire che è libera e che potrà riaprire, a patto ovviamente di contenere gli spostamenti alla sola Regione. Non avrei aperto, avrei atteso. Servirebbe una maggior descrizione di quel che accadrà e della programmazione. Le prossime due settimane serviranno ad osservare l'andamento dei contagi, anche perché questo virus circola molto più facilmente rispetto alla Sars. Bisogna lavorare sulla prevenzione contro questo virus prevenendo la catena di contagio, la terapia intensiva è la fase finale. Serve responsabilità cercando di stare distanti più di un metro. La mascherina serve a proteggere gli altri e te stesso, se sei asintomatico non sai di essere pericoloso. Basta anche quella chirurgica. I guanti sono utili quando prenderai i mezzi pubblici, al supermercato. Girare con i guanti non ha una utilità, meglio lavarsi le mani. E' la prima cosa da fare quando rientro in casa. In casa non indosso la mascherina. In macchina lo stesso se sono solo, mentre se ci sono altre persone non della famiglia meglio indossarla".