Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Spezia-Napoli. Tanti i temi affrontati dal tecnico azzurro, che ha sottolineato anche l'importante dei tifosi per la sua squadra.
Ecco quanto detto da Spalletti sulla questione:
Sul contatto con i tifosi e gli allenamenti aperti come ai tempi di Maradona: "Mi sembra che ci sia sempre visto l'affetto che riceviamo giornalmente anche per strada da parte dei tifosi. Bisogna fare attenzione perchè ci vogliono strutture corrette e regole da ottenersi. Quando abbiamo potuto siamo andati a fare allenamenti al Maradona, giocando amichevoli. Abbiamo pensato questa settimana di far fare lo strappo settimanale a quelli che giocano di meno per rimetterli in pari. Ed abbiamo pensato di fare la partitella tra di loro ed i Primavera al Maradona, perchè quelli che giocano di meno hanno comunque un'importanza fondamentale come si è visto nelle partite per far venir bene anche l'allenamento ed abituarsi a quel livello lì di calcio. Mi sembra, però, che poi ci sia l'impegno totale di essere insieme in questo percorso da qui alla fine del campionato. Diviene fondamentale ed indispensabile che ognuno di noi continui a fare la propria parte, senza mollare di un centimetro. Il calciatore in campo ha un orecchio disponibile alle indicazioni dell'allenatore e l'altro orecchio ce l'ha all'incitamento dello stadio e della curva. Se manca un componente è una difficoltà che ci creiamo. A volte si passa da co***oni per poi guadagnarci dopo, anche quando devi mostrare la tua forza altrimenti sei considerato meno. Quello è il momento di star zitti e restare insieme, se noi avessimo avuto la nostra curva a La Spezia come l'anno scorso saremmo stati più forti".