Notizie Napoli calcio. A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Massimiliano Esposito, allenatore ed ex attaccante, fra le tante, del Napoli:
"Sarebbe stato giusto accontentare le richieste di Mertens, oppure l’offerta del Napoli era congrua al suo valore ed alla sua età? Sarebbe giusto tenere Mertens a Napoli per quello che ha dimostrato e per l'attaccamento. Entrambe le parti potrebbero fare un passo verso l'altro: Mertens abbassando le pretese e la società andandogli incontro. Speriamo che questa accada perché nonostante Mertens sia un giocatore quasi a fine corsa nello spogliatoio potrebbe fare sicuramente la differenza. Pensi che Petagna possa ritagliarsi finalmente uno spazio importante nel Napoli? Petagna è un calciatore importante, spero che si ritagli il suo spazio ma non credo possa essere un titolare inamovibile. Può entrare a partita in corso e dare una mano ma non lo vedo come punto di riferimento. Kvaratskhelia sembra un futuro campione: cosa pensi del ragazzo? L'ho seguito nelle ultime partite che ha fatto e non mi sembra affatto male. È pur vero che il campionato italiano è molto difficile e all'inizio si paga dazio, bisogna scoprire la sua personalità. All'inizio ho pensato la stessa cosa anche di Anguissa ma ha dimostrato di essere determinato. Sicuramente anche con l'aiuto dell'esperienza di Spalletti è entrato subito nel meccanismo facendo la differenza. Speriamo succeda lo stesso per lui perché partire bene fa la differenza.
Nel ruolo di trequartista vedi meglio Zielinski, Elmas o qualcun altro della rosa attuale? E per quale motivo? Nel ruolo di trequartista ci vedo bene Zieli?ski anche se ancora discontinuo. Il polacco ha dimostrato di fare la differenza all'interno di un centrocampo a tre, facendo la classica mezzala avendo la porta di fronte e non giocarci di spalle. Se dovesse rimanere Mertens, lo vedrei benissimo in quella zona. Lo tieni vicino alla porta facendo da collante tra centrocampo ed attacco, senza fargli fare chilometri ma tenerlo in prossimità della porta sia per gli assist che per il fiuto del gol. Con l’addio di Insigne immagini Lozano al suo posto come esterno sinistro? Con l'addio di Insigne ci sono maggiori possibilità per Lozano sperando che sia l'anno della consacrazione. Nel corso degli anni è maturato tra alti e bassi però confido semprre nell'esperienza di Spalletti. Credo che questo possa essere l'anno di Lozano. Ounas sembra essere in uscita, e fino ad oggi non ha lasciato un segno tangibile nella sua esperienza partenopea: gli daresti ancora fiducia o pensi sia giusto lasciarlo partire? Ci sono quegli undici titolari ai quali il mister fa affidamento. Poi ci sono alcuni calciatori che ogni tanto subentrano per dare una svolta. Il rendimento di Ounas è stato molto altalenante, qualora il Napoli dovesse perderlo non credo sia una perdita importante. Se invece dovesse rimanere resta comunque un calciatore che può contribuire a quello che sarà l'obiettivo del Napoli nel prossimo anno".